Sogg. e Scenegg.: Bill Geddie- Fotogr.: (Normale/Colori) Jeffrey Jur - Mus.: Christopher Yong -Montagg.: Eric L. Beason, Scott Chestnut - Dur.: 117' - Produz.: Dino De Laurentiis, Martha De Laurentiis
Interpreti e ruoli
Ray Liotta (David Krane), Linda Fiorentino (Martha Briggs), Peter Coyote (Don Bresler), Christopher Mc Donald (Stewart Gleick), Kim Cattrall (Kelly), Duncan Fraser (Michael Stratton), Kim Coates (Eddie Dut-ton), Garwin Sanford, David Paymer, Caroline Elliott, Colleen Rennison, Stellina Rusich, Suzy Joachim
Soggetto
Il dottor David Krane, specializzato in medicina legale, è in grado di ricostruire nei dettagli un omicidio dall'esame del cadavere. Anni prima, la moglie Mary è rimasta vittima di un brutale assasssinio, del quale lui è sta-to incolpato, poi scagionato ma mai del tutto assolto. Un giorno incontra la collega Martha Briggs, impegnata in esperimenti sui tranfert di memoria, e vede il lei la sua ultima occasione di riscatto. Se la formula scoperta dalla Briggs funzionasse , diventerebbe possibile rivivere i ricordi degli altri, e Krane avrebbe una grande occasione per identificare l'assassino della moglie. Ormai deciso a tutto, David si inietta i ricordi di Mary e rivive il momento dell'omicidio ma non riesce a vedere in faccia l'aggressore. Resta però bloccato dal meccanismo e i ricordi più crudeli si rovesciano su di lui. Viene portato all'ospedale in come, mentre ancora sogna la moglie e la figlia.
Valutazione Pastorale
La storia propone un argomento di bioetica molto delicato, in cui si tratta di operare interventi chirurgici tra i vivi e i morti, e ne fa pretesto per una vicenda che, dopo un inizio da film noir, scade in mol-te incongruenze e in tanta, troppa violenza gratuita. Dal punto di vista pasto-rale, anche il dramma psicologico del protagonista passa in secondo piano, di fronte alla sequela di truculenze quasi sempre inutili e forzate.
Utilizzazione: Il film è da escludere in programmazione ordinaria, e, anche se si tratta di un genere misto tra il fantastico e il thriller, la confusione e i toni sopra le righe sono tali, da renderne dubbio l'utilizzo anche in altri con-testi.