Sogg. e Scenegg.: Kevin Brodbin - Fotogr.: (normale/a colori) Rick Bota - Mus.: Trevor Rabin -Montagg.: Donn Cambern - Dur.: 91' - Produz.: Steven Seagal, Julius R.Nasso
Interpreti e ruoli
Steven Seagal (Jack Cole), Keenen Ivory Wayans (Jim Camp-bell), Bob Gunton (Frank Deverell), Brian Cox (Mr. Smith), Michelle John-son (Jessica Cole), John Jackson (Donald Cunningham), Stephen Tobolow-sky (Christopher Maynard), Peter Jason, Ryan Cutrona, Richard Gant, Johnny Strong, Robert Mailhouse, Jesse Stock, Alexa Vega
Soggetto
Glimmer Man, in passato agente speciale dei servizi segreti, ha cambiato settore ed identità. Col nuovo nome di Jack Cole, lavora per la polizia di New York, pronto però a trasferirsi, allorquando lo chiamano da Los Angeles, dove un serial killer sta seminando il terrore. A Cole viene affiancato Jim Campbell, investigatore della locale sezione omicidi. I due hanno caratteri molto diversi e la cosa si fa sentire nei modi di procedere sul lavoro. Arrivato sul luogo del nuovo delitto, Cole scopre che le vittime sono la sua ex moglie e il suo nuovo marito e che tutto viene prospettato in modo che Cole stesso sembri l'autore degli omicidi. Cole allora capisce di dover lasciare da parte la tranquillità e il distacco che si era imposti per una mag-giore decisione e fermezza. La verità comincia a venire a galla, quando Cole scopre che il colpevole va in qualche maniera collegato al suo passato di agente segreto. Emerge che dietro gli omicidi si celano traffici internazionali illegali, ai quali non sono estranei esponenti governativi. E' il momento allora in cui Cole deve di nuovo calarsi nei vecchi panni dell'agente feroce e spietato per difendere se stesso, la sua nuova famiglia, l'immagine delle isti-tuzioni. Il talento e le capacità di Cole vengono infine premiate con l'elimi-nazione di tutti i veri colpevoli.
Valutazione Pastorale
Il film procede all'insegna di una violenza tanto più insistita ed efferata quanto più risulta gratuita, perchè al servizio di una storia banale, prevedibile e, tutto sommato, noiosa. Dal punto di vista pastorale, non è possibile giustificare in alcuna maniera questa quasi ininterrotta seque-la di sparatorie, omicidi e cadaveri mutilati a forma di crocefisso.
Utilizzazione: Non si riescono ad immaginare contesti in cui proporre un film del genere, per cui la sua utilizzazione è da escludere.