Sogg. e Scenegg.: Tom S. Parker, Jim Jennewein - Fotogr.: (normale/a colori) Tim Suhrstedt - Mus.: Miles Goodman - Montagg.: Richard Halsey - Dur.: 110' - Produz.: Katie Jacobs, Pierce Gardner
Interpreti e ruoli
Macaulay Culkin (Timmy Gleason), Ted Danson (Ray Gleason), Glenn Headly (Theresa Walsh), Saul Rubinek (Bobby), Gailard Sartain (Carl), Sam Mc Murray (Alex), Kathleen Wilhoite (Kitty), Sydney Walker, Ron Canada, Dann Florek, Hector Elizondo
Soggetto
a San Francisco, dopo 4 anni di prigione per tentato furto di videoregistratori, il pasticcere Ray Gleason vuole realizzare, con i compari Bobby e Carl, un colpo grosso: impadronirsi di una serie di preziose monete che lo Stato ha ricevuto da una anziana signora morta senza eredi. Il colpo riesce e la refurtiva viene nascosta in terrazza. Ma la sorella, cui Ray ha affidato il figlio Timmy dopo la morte per tumore della moglie, ha deciso di sposarsi, e recandosi in luna di miele glie lo riporta. L'undicenne Timmy ascolta le conversazioni dei tre e capisce tutto: decide quindi di sottrarre la refurtiva e occultarla in luogo sicuro; poi costringe il padre ad accompagnarlo per una settimana nei luoghi di svago più interessanti della città, pena la denuncia alla polizia. Anche i soci partecipano, controvoglia, alle scorribande tra zoo, musei folcloristici e luna park, convinti che Tim svelerà prima o poi dov'è la refurtiva. Anche la polizia, che è risalita a Ray e Bobby dalle dichiarazioni di un barbone testimone del furto, li segue, nella persona di Theresa Walsh, una giovane poliziotta che, entrata in contatto coi due, s'innamora, ricambiata, di Ray. Timmy cerca invano di convincere il genitore a restituire le monete, anche incoraggiato dal sentimento che si è instaurato tra i due. Frattanto i due compari si lanciano in una grottesca quanto vana caccia al tesoro depistati da una finta mappa disegnata ad arte dal furbo ragazzino per cacciarli in situazioni paradossali. Ma Timmy riconosce Theresa in un filmato e capisce che li sta pedinando e quindi cambia nascondiglio alle monete. Finalmente scaduta la settimana, Ray si fa accompagnare alla stazione degli autobus dove Timmy ha messo la borsa in una cassetta di sicurezza. Bobby mette sull'autobus il ragazzo, ma poi si pente e lo va a riprendere: Bobby e Carl lo costringono ad aprire la cassetta, ma nella borsa ci sono solo monete di poco valore. Poi Timmy rivela a Theresa il nascondiglio della refurtiva: tra il padre ritrovato ed una possibile matrigna il suo futuro sarà diverso.
Valutazione Pastorale
commedia dei buoni sentimenti, destinata ad un pubblico eterogeneo, che gioca sulla grandissima popolarità del giovane Culkin. Sulla moralità e le buone intenzioni della storia niente da dire: il recupero dell'affetto del padre e la sua redenzione meritano certo un encomio. Il film, per contenuti etici potrebbe essere raccomandabile: ma il livello piuttosto semplicistico della sceneggiatura e l'ennesima riproposta di una coppia di adulti imbranati impegnati in risibili quanto improbabili operazioni (vedi la caccia al tesoro, decisamente sciocca quanto inutile), collocano la pellicola ad un livello artistico assai mediocre. Culkin si muove a suo agio in un ruolo che lo ha reso famoso, forse più per la naturale espressività del volto che per autentica bravura e Ted Danson è tutto sommato convincente. Malgrado la stucchevole poliziotta e i due improbabili balordi, impigliati in dialoghi e scene troppo spesso semplicistiche, si nota la preoccupazione del regista di suscitare buoni sentimenti.