Sogg.: Adam Greenman - Scenegg.: Adam Greenman, Mitch Glazer - Fotogr.: (normale/a colori) Andrzej Sekula - Mus.: Richard Gibbs - Montagg.: Dennis M. Hill - Dur.: 105' - Produz.: Joel B. Michaels, Matthew Irmas - Vietato ai minori degli anni quattordici
Interpreti e ruoli
William Baldwin (Joe Casella), Kelly Lynch (Connie), Sherilyn Fenn (Ellen), Joe Pantoliano (Mickey), Gail Strickland (Yvonne), Cec Verrell (Allison), Claire Callaway (Isabella), Marek Johnson, Monique Mannen, Timothy D. Strickney, Frank Ray Perilli, Tony Amendola, Keith Mac Kechnie
Soggetto
l'infermiera di origini polacche Connie, "lasciata" dall'amica Ellen nel momento che voleva presentarla ufficialmente al matrimonio della sorella, dovendo sostituirla in extremis, decide di ricorrere ad un accompagnatore professionista, Joe Casella. Costui, che intrattiene signore vogliose procurate dal manager Mickey, ha un rapporto teso con Harvey, un individuo uscito di galera e convinto che sia stato Joe a mandarcelo con una denuncia. Dopo la festa del matrimonio, Joe, trovando l'appartamento devastato, viene ospitato da Connie. Tra i due nasce un'amicizia, e Connie suggerisce a Joe di conquistare Ellen, e poi deluderla per costringerla a ritornare da lei. Joe si iscrive al corso di letteratura tenuto da Ellen, e malgrado qualche scaramuccia iniziale riesce a far breccia nel suo cuore. Dopo una serata a teatro in cui incontrano Connie, che li ha seguiti di nascosto, seguita da una notte appassionata, Joe si accorge di non poter vivere senza Ellen e manifesta all'irato Mickey il proposito di smettere con la sua poco nobile professione. Confidatosi anche con Connie costei si adira: ma ecco irrompere gli scagnozzi di Harvey, che lo malmenano. Ricoverato in ospedale, qui accorre ansiosa Ellen: disperata, Connie le rivela il piano escogitato per riconquistarla, e Joe, a malincuore, deve ammettere la verità. Disperata e delusa, Ellen lascia l'ospedale, ma Joe la insegue e le dichiara il suo amore, che è ovviamente ricambiato.
Valutazione Pastorale
il vecchio tema della commedia sentimentale a triangolo prevedeva o due uomini innamorati di una donna, o due donne innamorate di un uomo: qui, potenza della modernità e del frenetico sviluppo dei costumi, le due donne sono ex amanti, di cui una omosessuale ed una eterosessuale, e l'uomo è un gigolò con tanto di protettore, che rallegra signore tanto vizze quanto viziose. La trama è quella della commedia sentimentale, forse per "allegerire" l'assoluta amoralità del tema e del suo svolgimento. William Baldwin percorre le orme del fratello maggiore in quanto protagonista di situazioni immorali, ma non ha certo la grinta e il fascino del consanguineo; Sherilyn Fenn sembra una deliziosa bamboletta di porcellana che ride e piange a comando mentre Kelly Lynch tenta invano di far traspirare il suo dramma di lesbica abbandonata dal volto tanto particolare quanto poco espressivo. Il finale "normale" non è certamente sufficiente a contrastare la sostanziale amoralità che connota le situazioni della vicenda ed i comportamenti dei personaggi.