Sogg.: Enrico Vanzina, Carlo Vanzina - Scenegg.: Neri Parenti - Fotogr. (Panoramica / a colori): Gian Lorenzo Battaglia - Mus.: Manuel De Sica - Montagg.: Sergio Montanari - Dur.: 95' - Produz.: Aurelio De Laurentiis.
Interpreti e ruoli
Massimo Boldi (Lorenzo Colombo), Christian De Sica (Remo Proietti), Luke Perry (Luke Perry), Elizabeth Nottoli (Kelly/ Michelle), Claire Ferris (Jane), Cristiana Capotondi (Marta Colombo), Paolo Bonacelli (Paolone), Renato Rossini, Angelo Barnabucci, Maurizio Mattioli, Paolo Conticini, Loredana Pronio, Sandro Ghiani
Soggetto
Abbandonato dalla moglie Kelly, esasperata per la sua mania del gioco, Remo Proietti, romano, la segue sull'aereo per Aspen, dove lei va ad incontrare la sorella Michelle. Sul velivolo c'è Lorenzo Colombo, milanese, con Marta, la figlia adolescente fan di Luke Perry, che spera di incontrare il suo idolo nella celebre località del Colorado. Dopo uno scambio di valige ed equivoci vari, Remo perde un miliardo e duecento milioni giocando con Paolone, un amico italiano emigrato, mentre Lorenzo incontra Luke che gli affida una stramba amica, Jane; partecipa ad una originale gara di discesa con mezzi non regolamentari; resta in costume adamitico; finisce in galera e la figlia lo deve andare a recuperare. Frattanto Remo visto che Paolone in alternativa al denaro si accontenterebbe di una notte con Kelly per estinguere il debito, pensa di sostituire la moglie, ad insaputa di questi, con Michelle, la gemella di Kelly. Ma costei viene espulsa dallo Stato per immoralità e Kelly, venuta in possesso del contratto, lascia un biglietto a Remo dicendogli che onorerà il debito prima di allontanarsi per sempre. Lorenzo ha a sua volta convinto Luke a incontrare la figlia, e costei può ballare e farsi fotografare col suo idolo prima del rientro. Kelly rivela a Remo, che ha preso a pugni Paolone, che il debito è stato estinto solo economicamente. Remo, incorreggibile, sei mesi dopo si ritrova con Lorenzo all'aeroporto, si è giocato la casa, mentre Marta è diventata fan di Brad Pitt. I due restano a terra e decidono di andare in Brasile.
Valutazione Pastorale
Basta osservare alcune sequenze iniziali per capire il clima di volgarità in cui si muove questa ennesima "commedia all'italiana", ovvero la becera strafottenza goliardica con cui i protagonisti si strofinano nella doccia, suscitando i cachinni grassi delle platee che, come annota orgoglioso il regista sulla stampa, garantiscono pingui incassi. A parte gli strofinii tra Boldi e De Sica, si può constatare una indiscriminata e quasi ossessiva ricerca della grossolanità e della volgarità. Solo il ridimensionamento della cotta della ragazzina per il suo idolo potrebbe essere annoverato come unica nota positiva del film, poichè anche il rapporto tra padre e figlia è condotto con tale superficialità da svanire nello squallore generale.