Sogg. e scenegg.: Richard Curtis - Fotogr. (panoramica/a colori): Adrian Biadle - Mus.: Peter Brewis - Montagg.: Dan Rae - Dur.: 92' - Produz.: Working Titie.
Interpreti e ruoli
Jeff Goldblum (Dexter King), Emma Thompson (Kate), Rowan Atkinson (Ron Anderson (Carmen), Geraldine James (Charlie), Emil Wolk (Cheryl), Kim Thomson (Timothy), Harold Innocent (Mary), Anna Massey
Soggetto
Americano a Londra, il "lungo" Dexter King timido, pasticcione e sempre in ritardo alle prove fa da "spalla" ad un comico di grido (Ron), che lavora al Drury Lane. Allergico alle piume, Dexter, a cui un medico ha prescritto una serie di iniezioni, conosce in ambulatorio l'infermiera Kate e se ne innamora. Le cose sembrano mettersi benino, ma ecco che un'attrice rossa di capelli (Cheryl) compare all'orizzonte e si mette fra i due. Poi l'isterico Ron finisce con il licenziare il pasticcione. Dopo vari tentativi andati a vuoto, Dexter trova finalmente un lavoro: farà l'uomo/elefante in uno spettacolo musicale. Ha successo, fa assumere l'amico Charlie che l'aveva seguito sul lastrico, ma Kate, gelosa di Cheryl, lo lascia. A Dexter, finalmente tolto dall'oscurità, preme l'infermiera più che la maschera di plastica dell'elefante. Per cui pianta tutto, si precipita in ospedale, dove la ragazza, in un momento di emergenza, riesce sorridendo a dirgli di sì.
Valutazione Pastorale
Farsa di stanca andatura, malgrado la pretesa volontà di puntare su ritmi svelti e su un certo humor comico tipicamente inglese, anche alquanto noiosa, per non dire insulsa. Qua e là pallide gag, scarsissimo sapore. Del tutto sprecato un attore come Jeff Goldblum, nel ruolo di una "spalla" dalla vita oscura, qui destinato agli starnuti in serie per febbre da fieno e varie frustrazioni. Qualche musica ogni tanto non è male, al momento dei coretti intonati dal balletto in scena. È male invece l'inconsistenza, quando cerca i suoi punti di forza nel cattivo gusto e nella volgarità anche spinta.