Sogg. e Scenegg.: Billy Crystal, Lowell Ganz, Babaloo Mandel - Fotogr.: (normale/a colori) Adrian Biddle - Mus.: Marc Shaiman - Montagg.: William Anderson - Dur.: 116 - Produz.: Billy Crystal
Interpreti e ruoli
Billy Crystal (Mitch Robbins), Daniel Stern (Phil Berquist), Jack Palance (Duke/Curly Washburn), Patricia Wettig (Barbara Robbins), Jon Lovitz (Glen Robbins), Noble Willingham (Clay Stone), Pruitt Taylor Vince, Bill Mc Kinney, Lindsay Crystal, Beth Grant, David Paymer, Josh Mostel
Soggetto
Mitch Robbins ha un incubo: lo afferra, risorgendo dalla tomba, il vecchio Curly Washburn, lamico capo mandriano morto durante una precedente avventurosa vacanza in cui ha accompagnato attraverso mille peripezie una mandria a destinazione. Frattanto Mitch a capo di una stazione radio, alla quale lavora anche lamico Phil Berquist, compie 40 anni: ma mentre torna a casa dove la moglie Barbara lo aspetta ansiosa, crede di vedere Curly sul treno; a casa trova il fratello Glen, uno scanzafatiche, che si è installato da lui. Venuto in possesso di una mappa, Phil, facendo ricerche in biblioteca, risale ad una rapina ad un treno postale del 1908 presso Las Vegas. Mitch, Phil e Glen, qui giunti, acquistano carro, muli e attrezzi e partono alla ricerca del tesoro, ma i due fornitori, insospettiti dalle chiacchere di Phil, li seguono, li disarmano e stanno per ucciderli quando piomba su di loro quello che appare il redivivo Curly ma in realtà è il suo gemello, Duke: il padre dei due era il capobanda della rapina. Seguendo la mappa, che in seguito ad una carica di cavalli selvaggi provocata da Mitch viene perduta, ma che Glen ha mandato prodigiosamente a memoria, raggiungono il tesoro in una miniera abbandonata. Ma qui hanno la sorpresa di essere assaliti da due tipi mascherati, subendo finti spari, con Glen che fa scudo di sè a Mitch, e per scoprire infine, con sorpresa e delusione, che la caccia al tesoro non è che unaltra avventura organizzata da Clay Stone, lo stesso del trasporto della mandria della volta precedente; i lingotti sono di piombo dorato e le pistole finte. Stone offre a Duke di prender il posto del defunto gemello, ma questi, fermamente convinto che il tesoro ci sia, rifiuta, mentre i tre rientrano a Las Vegas, dove Mitch aspetta linquieta consorte Barbara. Ma Duke si ripresenta, e gli mostra un lingotto vero, quello del tesoro del quale, con tenacia, è entrato in possesso e vuole dividere lealmente coi nuovi amici.
Valutazione Pastorale
seconda avventura di Mitch Robbins, con Billy Cristal sempre più antipatico e con un tasso di volgarità che, rispetto al primo episodio, ha segnato un incremento decisamente deprimente. Se nel primo film i cosiddetti buoni sentimenti, lamicizia, la lealtà, la costanza, la forza della volontà erano co-protagonisti dellavventura, in questa seconda fase i contenuti spesso grotteschi del copione sono farciti da una sequela di grossolanità che, pur con la predominanza dellabusata sfera sessuale, come i riferimenti freudiani alle attività amatorie dei genitori, o i preparativi della notte di compleanno tra Mitch e Barbara, scivolano troppo spesso nel goliardico, come nellepisodio del presunto morso del serpente nelle parti posteriori di Phil, o nellepisodio della notte alladdiaccio con i soliti qui pro quo in chiave omosessuale. Tuttavia si possono individuare anche gesti di solidarietà tra i partecipanti dellavventura, che si salvano reciprocamente la vita, e si assiste alla riconciliazione tra i due fratelli; inoltre, a parte la scena ben diretta della carica dei mustang, mancano quei toni di naturalezza e spettacolarità che avevano fatto del primo film spettacolo assai più godibile.