Sogg.: basato su “Mon pere, ce heros” di Gerard Lauzier - Scenegg.: Francis Veber, Charlie Peters - Fotogr.: (normale/a colori) Daryn Okada - Mus.: David Newman - Montagg.: Marshall Harvey - Dur.: 90’ - Produz.: Jacques Bar, Jean-Louis Livi

Interpreti e ruoli

Gerard Depardieu (André), Katherine Heigl (Nicole), Dalton James (Ben), Lauren Hutton (Megan), Faith Prince (Diana), Stephen Tobolowsky (Mike), Ann Hearn (Stella), Robyn Peterson, Frank Renzulli

Soggetto

André, un musicista francese divorziato, raggiunta la figlia quattordicenne, Nicole, che non vede da un anno, la porta in vacanza alle Bahamas. Il rapporto tra i due è difficile: la ragazza, ormai una signorina, è inspiegabilmente ostile al padre, che è preoccupato e dal suo abbigliamento e dai maschi che l’avvicinano. Per far colpo sul giovane Ben, che trascorre le vacanze in una vicina villa, Nicole non trova di meglio che inventarsi che il padre è in realtà il suo amante, che l’ha sottratta all’eroina. Disgustato, Ben quasi elimina André trainandolo nello sci d’acqua, e tutti gli ospiti dell’hotel, credendo alla situazione, lo trattanto con inspiegabile astio. La sola Diana, una quarantenne che Nicole ha presentato al padre per tenerlo occupato, tenta di conquistarlo. Ben giunge a colpire André, che viene a cercare la figlia rifugiatasi a casa sua, e questa fa una scenata di gelosia al padre che è fidanzato con Isabelle, per tema di essere messa in disparte, come è già successo in occasione del precedente compleanno. Prestatosi al gioco della figlia, André deve addirittura fingere con Ben di essere un malato terminale e gli racconta immaginarie avventure, che però fanno colpo sul giovane che comincia a vederlo come un eroe, tanto che Nicole prega il padre di fare brutta figura a tennis, a golf e sul windsurf per ridare sicurezza a Ben. Ma questi decide di non togliere Nicole ad André almeno fino alla sua imminente morte, e si fa in disparte. Nel frattempo Nicole facendo windsurf non riesce a rientrare, e André e Ben si tuffano per soccorrerla. Colto da un crampo, André viene salvato, ma a Nicole scappa un appassionato “papà” nel trarlo a bordo che svela così le bugie della giovane. Ben è disgustato, ma con una lettera ed un’appassionata dichiarazione orchestrate da André, Nicole lo riconquista, e trova finalmente il suo primo affetto, mentre papà telefona ad Isabelle promettendole di sposarla.

Valutazione Pastorale

l’unico appunto che si può fare a questa fresca e piacevole commedia è la situazione sentimentale del padre: non tanto il fatto che sia divorziato, ma che il suo crearsi una nuova famiglia con una nuova moglie sia visto tutto sommato con intenti chiaramente positivi, quasi una componente del lieto fine. Per il resto, al di là dei toni volutamente grotteschi di certe situazioni, come le bugie della ragazza all’amico, o i comportamenti di André per reggere il gioco della figlia, il rapporto tra i due sottolinea situazioni esistenziali che tutti i padri sono chiamati ad affrontare. Positivo il rapporto tra padre e figlia quindi, e positivo l’atteggiamento onesto e disinteressato del giovane. Anche la figura di Diana, pur di contorno, che ricopre un ruolo di moderatrice, nei confronti degli atteggiamenti più istintivi ed irruenti del padre, geloso della figlia, va vista in chiave sicuramente costruttiva.