Sogg. e Scenegg.: Matthew Chapman, Everett De Roche - Fotogr.: (normale/a colori) Ray Rivas - Mus.: Yanni - Montagg.: Penelope Shaw - Dur.: 105' - Produz.: AG Production INC - Vietato ai minori degli anni quattordici

Interpreti e ruoli

Jennifer Jason Leigh (Carol), Gale Mayron (Sonny), Denise Dummont (Mariana), Brenda Vaccaro (Betty), Peter Coyote (Sharpe Larry), Frank Stallone (Ledray), Sam Schacht (Zio Fletcher), James Rebhorn (Richard)

Soggetto

la giovane Carol ha subito nell'infanzia qualche grave trauma psichico, che le ha causato malattie psicosomatiche (per qualche tempo è stata muta, ora è zoppa) e teme di poter perdere la ragione. Alla morte dello zio Fletcher, da lei visto solo due volte e che ricorda appena, apprende che egli l'ha lasciata erede di un night-club in rovina e della somma di 10.000 dollari. Desiderosa di liberarsi della madre ossessiva, la ragazza decide di non vendere la proprietà, ma di far restaurare invece il night, andando a vivere da sola nei locali, che le appartengono, e che appaiono misteriosi e sinistri. Cominciano subito i guai, quando alcuni degli operai, che lavorano ai restauri, tentano di violentarla, e il poliziotto, chiamato in soccorso, non le crede. Mentre la ragazza scopre, aprendo molte porte chiuse (per mezzo di chiavi giuntele misteriosamente) lo strano contenuto di stanze, soffitte e sotterranei, che mostrano chiaramente d'essere stati usati per anormali attività erotiche, e trova inoltre molte cassette registate con scene porno, si presenta a Carol un simpatico giovanotto, Larry. Lei lo scambia per un poliziotto, che attendeva, e il giovane le dimostra affettuosa premura, come poi fa anche l'assistente sociale, Mariana, che si occupa di lei. I due la proteggono da molte misteriose trappole, che le vengono tese da uno sconosciuto nemico invisibile, finchè lei scopre che lo zio Fletcher era in realtà un pervertito, che organizzava per sè e per altri incontri sessuali anormali; che quando era bambina egli aveva abusato di lei, causandole i traumi, che poi l'avevano tormentata; che la presenza misteriosa, che lei avverte, è quella, ben reale, di una ragazza, Sonny, ex vittima e complice di Fletcher, la quale la odia, come intrusa ed erede, per cui vuole ucciderla o farla impazzire. Larry è il fratello di Sonny, che ha tentato di salvare da Fletcher il quale lo ha fatto finire in prigione, per liberarsi di lui, e ora Sonny, ferito gravemente Larry sta per uccidere Carol, che però viene salvata dalla polizia e da Mariana, che è riuscita a dimostrare la totale innocenza della sua protetta. Ripresi i lavori di restauro nel night, Carol può ora accettare, senza più traumi, l'amore di Larry, e la sua gamba non zoppica più.

Valutazione Pastorale

si tratta di un film molto scadente, che tenta di creare un'atmosfera claustrofobica con qualche arredamento sinistro, ma il soggetto e la sceneggiatura sono molto carenti e la regia è solo pretenziosa, perciò il risultato è un grosso pasticcio confuso, che esita fra il Thriller e le pretese psicologiche non realizzate. Comunque la vicenda che ne è alla base risulta malsana e pertanto inaccettabile. Alcuni buoni attori, come Jennifer Jason Leigh, Peter Coyte e Brenda Vaccaro, che sono apparsi in film assai più seri, qui risultano del tutto sprecati, e non bastano a dare un motivo d'interesse ad un insieme tanto traballante.