Sogg. e cenegg.: Enrico Oldoini, Liliana Betti, Giovanni Veronesi - Fotogr.(Scope/a colori): Sergio Salvati - Mus.: Giovanni Nuti, Riccardo Galardini - Montagg.: Raimondo Crociani - Dur.: 114' - Produz.: Filmauro, Roma.
Interpreti e ruoli
Christian De Sica (Proietti), Massimo Boldi (Bossi), Andrea Roncato (Felice), Francesco Benigno (Salvatore), Nadia Rinaldi (Cleopatra), Ezio Greggio, Nino Frassica, Flavio Bucci, Valeria D'Obici, Fabiana Udenio, Maurizio Mattioli, Guido Nicheli, Giorgio Conti, Brigitte Voss, Francesca Cassola.
Soggetto
Alcuni episodi e momenti di vita metropolitana. 1)Ballando in discoteca , il giovane Salvatore si eccita con Daniela: andati nella stanza del giovane, lei solleva tali e tante obiezioni sessuali precauzionali, che questi si barda di teli di plastica dalla testa ai piedi. 2)Nel traffico milanese, lo scorbutico Proietti, per un'interferenza telefonica, dialoga galantemente (le soste ai semafori sono numerose) con Cleopatra, una prosperosa automobilista. Lei si trova all'insaputa dell'altro giusto nell'automobile che lo segue e gli va a sbattere addosso. I due tra loro sconosciuti si insultano con improperi in romanesco. 3)Felice durante la cerimonia nuziale con Claudia divaga in una lamentosa recriminazione, perché la donna gli ha cancellato alcune videocassette. 4)Cesario uomo del sud trapiantato a Milano e leghista- dà un bel ceffone al piccolo figlio. Questi telefona subito all'"Aiuto blu". Giunto in casa uno strambo ispettore, costui per spiegare come eventualmente deve essere data una sberla, malmena il bambino. 5)Al signor Bossi viene indicato un raffinato ristorante dove egli si reca con la moglie Neris per festeggiare il settimo anno di matrimonio. Dietro la sala ve ne sono altre con quadri, disegni e suppellettili erotici. Neris è sfacciatamente palpeggiata e il ragioniere rientra a domicilio scioccato, tanto che trascorrerà da solo la notte dell'anniversario. 6)Quattro amici si presentano al sessuologo professor Moira per una prima seduta di gruppo. È là che vogliono vedere e sentire il quinto amico che è in perenne stato di priapismo. Ne subirà le conseguenze anche la moglie del medico. 7)Due colleghi si sono prenotati (è carnevale) per una allegra serata in costume. Il loro principale esige però che nella nottata venga preparato il bilancio (un ispettore è in arrivo da Londra). I due vanno invece alla festa, abbigliati da donne di vita: per un contrattempo finiscono lungo le mura dove si prostituiscono i transessuali; la polizia li porta al Commissariato, ma una vistosa "brasiliana" li salva, dichiarando che i malcapitati (senza documenti per di più) sono domiciliati presso di lei. Assai strano che il suo ultimo e fedelissimo cliente è proprio il principale dei due colleghi, che dovrà così subire il ricatto dei suoi impiegati. 8)Due individui paurosi prendono di notte la metropolitana. Uno dei due vede aggressori e balordi dappertutto. Due bulli salgono a bordo; hanno per la verità brutte facce, e i due paurosi scendono e, da prima lentamente, cominciano a correre. Ma forse i due bulli hanno più paura dei due paurosi, corrono anch'essi e così, dietro, diecine di passanti presi da un panico irrazionale, poiché nessuno ne sa la ragione precisa.
Valutazione Pastorale
Film brutto, volgare e sciocco, consistente in una serie di farsette e farsacce dozzinali. Trionfo della scurrilità e dell'idiozia. Gli episodi sono inframmezzati imitando gli spot televisivi da qualche siparietto insulso (quello di una classe di liceo, imperniato su profilattici). Una lucrosa operazione commerciale, che furbescamente presenta storie risibili ed immagini licenziose. Gli attori, con lazzi sempre prevedibili trivialità, si adeguano all'insulsaggine generale.
