Sogg. e Scenegg.: John Fusco - Fotogr.: (normale/a colori) Roger Deakins - Mus.: James Horner - Montagg.: Ian Crafford - Dur.: 118' - Produz.: Robert De Niro, Jane Rosenthal, John Fusco
Interpreti e ruoli
Val Kilmer (Ray Levoi), Sam Shepard (Frank Coutelle), Graham Green (Walter Cavallo Esultante), Fred Ward (Jack Milton), Fred Dalton Thompson (William Dawes), Sheila Tousey (Maggie Aquila Orsa), Chieeted Thin Elk (Nonno Sam Reaches), John Trudell, Julius Drum
Soggetto
il giovane agente dell'FBI Ray Levoi viene inviato nella Riserva pellerossa nelle Badlands, Sud Dakota. Qui affianca l'esperto collega Frank "Cooch" Coutelle nell'indagine sull'omicidio di un indiano Oglala, Leo Alce Veloce. Le indagini, cui si affiancano, con idee divergenti, l'ufficiale della polizia indigena, Walter Cavallo Esultante, e le forze del presidente tribale filogovernativo Jack Milton, convergono su Jimmy Doppio Sguardo, attivista già nel mirino delle autorità. Col procedere delle indagini Ray, oltre ad avere strane visioni che sono da collegare al sangue pellerossa che gli scorre nelle vene, incontra un vecchio sioux, Nonno Sam Reaches, e la coraggiosa insegnante e attivista Maggie Aquila Orsa. Sia lui che la ragazza rischiano di essere assassinati dagli uomini di Milton: Jimmy viene catturato, ma riesce a sfuggire in modo rocambolesco. Pian piano il castello di accuse eretto da Cooch contro Jimmy Doppio Sguardo viene a scricchiolare sia per l'azione di Walter, che insinua molti dubbi sulla liceità delle prove contro l'attivista, fornendone altre a discarico, e anche per le visioni di Ray che suggeriscono di recarsi alla pianura del Cervo Rosso. Cooch lo ha incaricato di vigilare sul vecchio stregone, convinto che Jimmy si recherà da lui. Così avviene e Frank e Milton arrestano l'uomo. Tutto sembra risolto, ma Ray scopre che un indiano, Falco Giallo, è l'informatore del Governo che è stato pagato per assassinare Leo, e che Frank Coutelle è al corrente del complotto. Recatosi con Walter alla piana del Cervo Rosso Levoi scopre che Maggie è stata assassinata, e che il territorio è ricco di uranio, ed il fiume è inquinato dalle estrazioni minerarie che ultimate finirebbero per annientare tutta la popolazione. Tornati, scoprono Falco Giallo assassinato mentre Frank e i complici locali danno loro la caccia: chiusi senza scampo in un canyon, vengono salvati dall'intera tribù, guidata da Sam.
Valutazione Pastorale
film che coniuga i ritmi ed i toni del poliziesco con quelli del dramma psicologico, sia per i conflitti genetici e secolari tra bianchi e rossi, sia per la complessità del gioco dei sospetti, dei dubbi che si alternano nella mente del protagonista, da un lato attirato dalla voce del sangue e dall'altro restio a scollarsi di dosso la civilizzazione che copre il suo passato tribale, seminato di morti. Film denso e teso, asciutto nei toni e senza inutili cadute nel sentimentalismo, esso non apre certo uno sguardo rassicurante sul problema delle Riserve dove gli ultimi superstiti di un glorioso passato vivacchiano in attesa di una probabile definitiva estinzione. Il gioco dei caratteri è ben disegnato, e tutti, da Kilmer a Shepard, da Green all'esordiente Sheila Tousey, al vecchio John Trudell che dipinge assai gustosamente il vecchio stregone, fanno la loro parte con aderenza e convinzione. Il film si riferisce a fatti realmente accaduti di un ventennio fa.