Sogg.: tratto dal romanzo di Martin Leimbach - Scenegg.: Richard Friedenberg - Fotogr.: (panoramica/a colori) Juan Ruiz Anchia - Mus.: James Newton Howard - Montagg.: Robert Brown - Dur.: 113' - Produz.: Sally Field, Kevin Mc Cormick
Interpreti e ruoli
Julia Roberts (Hylary O'Neil), Campbell Scott (Victor Geddes), Vincent D'Onofrio (Gordon), Collenn Dewhurst (Estelle Whittier), David Selby (Richard Geddes), Ellen Burstyn (Signora O'Neil), Dion Anderson (Cappy), George Martin, A.J. Johnson, Daniel Beer
Soggetto
Hilary O'Neil, un'avvenente giovane di cultura elementare, dopo aver sperimentato la convivenza con un uomo del quale ha scoperto l'infedeltà, desiderosa di essere economicamente indipendente, riesce a farsi assumere come infermiera dal miliardario californiano Richard Geddes per assistere il ventottenne figlio di questi. Victor, da dieci anni ammalato di leucemia e soggetto a terribili periodiche crisi causate dalla cura chemioterapica. Dapprima atterrita poi mossa a pietà, Hilary viene coinvolta in una vicenda sentimentale che culmina con una fuga a due in un villaggio di pescatori: qui i giovani vi trascorrono giornate di svago e d'amore. Poiché ha interrotto la terapia anzitempo, Victor con la morfina tenta di nascondere il dolore che lo ha assalito di nuovo: traumatica è la scoperta dell'inganno da parte di Hilary, che telefona disperata al padre di Victor perché lo faccia ricoverare in ospedale. Per convincere Victor a fare la cura. Hilary, che ama sinceramente lo sfortunato giovane, gli promette che resterà a lui vicina nel bene e nel male.
Valutazione Pastorale
il profondo amore che unisce i due giovani e la coraggiosa decisione della donna di dedicarsi alla difficile assistenza del malato per dargli, con la sua presenza, il coraggio di lottare per contrastare la cruda malattia, danno al film una valenza positiva. Efficace l'interpretazione dei due attori.