Orig.: Stati Uniti (1998) - Sogg.: Chris Carter, Frank Spotnitz - Scenegg.: Chris Carter - Fotogr.(Scope/ a colori): Ward Russel - Mus.: Mark Snow - Montagg.: Stephen Mark - Dur.: 121' - Produz.: Chris Carter, Daniel Sackheim.
Interpreti e ruoli
David Duchovny (Fox Mulder), Gillian Anderson (Dana Scully), Martin Landau (Alvin Kurtzweil), Armin Mueller-Stahl (Conrad Strughoid), Blythe Danner (Jana Cassidy), Mitch Pileggi (Walter Skinner), Jeffrey De Munn (Ben Bronschweig), William B. Davis, John Neville, Terry O' Quinn, Lucas Black, Glenne Headly, Luis Beckford, Steve Rankin, Gary Grubbs.
Soggetto
Un misterioso attentato dinamitardo ha devastato un edificio commerciale nel centro di Dallas. Sotto tonnellate di macerie sembrano rimasti sepolti i segreti che erano custoditi nei vari uffici. Fox Mulder e Dana Scully, agenti FBI, incaricati delle indagini, capiscono ben presto a loro spese che avranno a che fare con situazione insolite e anomale. Succede infatti che la logica di un normale lavoro di ricerca venga stravolta dall'insorgere di alcune misteriose presenze. Passando dagli sfondi borghesi di Washington ai campi polverosi del Texas, dalle sale di consiglio londinesi alle glaciali distese artiche, la coppia viene a contatto con un mondo popolato di entità aliene, di cospiratori che tramano per conquistare il mondo e agiscono sotto l'influsso di imperscrutabili deviazioni. Mulder é pronto a credere che esistano cose non spiegabili razionalmente. Scully, laureata in medicina, é scettica e vuole dimostrare che la scienza può spiegare anche ciò che non sembra spiegabile. I due alla fine scoprono le prove di un complotto teso a nascondere alla pubblica opinione l'esistenza di alcuni progetti segreti. E nel complotto ci sono persone che operano ai margini delle istituzioni e non esitano di fronte all'omicidio pur di evitare che certe verità vengano a galla.
Valutazione Pastorale
La serie "X-Files" é andata in onda per la prima volta alla televisione americana il 10 settembre 1993. Cinque anni di grandi successi, passaggi conseguenti anche sulle reti di tanti altri Paesi ( tra cui l'Italia), e, infine, il film di lungometraggio. L'operazione però non sembra molto convincente. Forse la necessità di mettere insieme in due ore tutto il materiale del serial ha indotto inevitabilmente ad una certa confusione nell' esporre i fatti. C'è dentro fin troppo: il terrorismo, la politica, le citazioni da altri film, suggestioni da altri 'generi', pretese pseudo-scientifiche, qualche messaggio di filosofia in pillole. Il racconto a più strati diventa così fumoso e poco coinvolgente. Non emergono aspetti di sostanza, né positivi né negativi. Per cui il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come inconsistente, e punteggiato da notevoli banalità.
UTILIZZAZIONE: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria. Se è vero che anche in Italia gli appassionati del serial sono tanti, soprattutto a loro il film si indirizza, come occasione di svago, anche a livello casalingo.