Orig.: Stati Uniti (2000) - Sogg. e scenegg.: Marc Lawrence & Katie Ford & Caryn Lucas - Fotogr.(Normale/a colori): Laszlo Kovacs - Mus.: Edward Shearmur - Montagg.: Billy Weber - Dur.: 109' - Produz.: Sandra Bullock.
Interpreti e ruoli
Sandra Bullock (Gracie Hart/Gracie Lou Freebush), Michael Caine (Victor Melling), Benjamin Bratt (Eric Matthews), Candice Bergen (Kathy Morningside), William Shatner (Stan Fields), Ernie Hudson (McDonald), Melissa De Sousa . (Karen 'New York')
Soggetto
Gracie Hart é agente FBI. Impegnata con i colleghi in un'azione contro tre uomini di nazionalità russa da tempo ricercati, Gracie riessce a mandare tutto all'aria e a provocare il ferimento dell'agente Jerry. Viene sollevata dall'incarico, finché al distretto non arrivano strane lettere in cui si minacciano azioni criminali in un luogo imprecisato. Dall'ultima lettera arrivata sembra di capire che la località sia quella dove si svolgerà la fase finale del concorso di Miss Stati Uniti. Per riacquistare credito, Gracie suggerisce al collega Matthews l'opportunità di prevedere un agente infiltrato nella menifestazione. Questo agente deve essere donna, ma Gracie non sembra il tipo adatto, sempre trasandata, sporca, rozza nei gesti e nel linguaggio. Miss Kathy, la promotrice del concorso, invita gli agenti a portare la ragazza da Victor, curatore di immagine. Gracie si trasforma, diventa affascinante, fa amicizia con le ragazze candidate. Giunge notizia della presenza di un russo, che viene a lungo pedinato. Ma Gracie scopre la verità. I colpevoli sono Kathy e suo figlio Frank. Lei anni prima aveva vinto il concorso ma in modo illegittimo. Squalificata, ora inviava minacce, facendo ricadere la colpa su altri. L'intervento di Gracie durante la cerimonia finale permette di risolvere il caso. Ora Gracie si sente cambiata, e lei e Matthew si sono innamorati.
Valutazione Pastorale
Si tratta di una commedia di taglio assolutamente tradizionale. Il punto centrale é la presenza di una donna dagli atteggiamenti mascolini in un ruolo per definizione 'duro' (la poliziotta), e che invece le circostanze portano a recuperare il proprio aspetto femminile, utile sia per il trionfo della giiustizia sia per approdare ad un equlibrio sentimentale. Nel ruolo della protagonista, Sandra Bullock fa la Katherine Hepburn del Duemila: prima dura e indipendente, poi attraente e innamorata. Detto che il copione segue i ritmi della favola a lieto fine, che il tono è scorrevole e piacevole e che non si segnalano eccessi verbali o visivi, c'é poco altro da aggiungere ad un prodotto soprattutto commerciale che, dal punto di vista pastorale, può essere valutato come accettabile, e senz'altro brillante.
UTILIZZAZIONE: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria. Non si vedono altre forme di utilizzazione.
