Orig.: Cina (1998) - Sogg. e scenegg.: Edward Tang, Fibe Ma - Fotogr.(Scope/ a colori): Raymond Lam - Mus.: J. Peter Robinson - Montagg.: Peter Cheung - Dur.: 97' - Produz.: Chua Lam.
Interpreti e ruoli
Jackie Chan (Jackie), Richard Norton (Giancarlo), Miki Lee (Miki), Karen Mc Lymont (Lakeisha), Gabrielle Fitzpatrick (Diana), Barry Otto (Baggio), Vince Poletto (Romeo), Peter Houghton (Richard), Peter Lindsay, David No, Rachel Blakely, Judy Green.
Soggetto
Il cuoco Jackie, conduttore di un programma televisivo di cucina, si trova coinvolto in uno scontro con una spietata banda di spacciatori: involontariamente é entrato in possesso di un video che potrebbe mandare in prigione i malviventi. Mentre é intento a respingere i loro continui e violenti assalti, Jackie deve anche guardarsi da una banda di motociclisti che vogliono rubare il video per ricattare gli spacciatori. Quando la sua fidanzata viene rapita, Jackie perde del tutto la pazienza. Facendo ricorso al meglio del proprio repertorio, Jackie entra in un affollato centro commerciale, comincia a prendere di mira i singoli individui e ad ingaggiare con loro scontri all'insegna di acrobazie imprevedibili: Jackie si lancia da un piano all'altro, si lancia in inseguimenti, passa in un palazzo in costruzione doce comincia ad usare seghe, una betoniera e qualunque attrezzo gli capita tra le mani. E' necessaria molta pazienza, ma alla fine sia la cassetta sia la videocassetta vengono recuperate e assicurate alla giustizia. Anche la fidanzata viene liberata.
Valutazione Pastorale
Famosissimo in tutto l'Oriente, Jackie Chan lo è diventato anche negli Stati Uniti. Così questo è il primo suo film girato interamente in inglese e pensato per un mercato internazionale. Va detto che, nel genere d'azione, la realizzazione é simpatica e indovinata. Ci si muove assolutamente a briglia sciolta, senza badare troppo ad esagerazioni ma riuscendo a tenersi sul versante di una comica credibilità. La fantasia nel creare gli scontri è ricca e coinvolgente, tutto è evidente e scoperto, non ci sono sottintesi, non si pretende di creare chissà quali elucubrazioni. Il clima rumoroso e fracassone strappa la risata, senza il minimo sospetto di violenza. Dal punto di vista pastorale quindi il film offre un passatempo piecevole, di facile fruizione ma non banale. Film da valutare come accettabile e sostanzialmente brillante.
UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, e proposto come passatempo per ragazzi, anche in contesti televisivi e casalinghi.