Orig.: Stati Uniti (2000) - Sogg.: basato sui personaggi creati da Paul Hogan - Scenegg.: Matthew Berry & Eric Abrams - Fotogr.(Normale/a colori): David Burr - Mus.: Basil Poledouris - Montagg.: Terry Blythe - Dur.: 93' - Produz.: Lance Hool, Paul Hogan.
Interpreti e ruoli
Paul Hogan (Mick Dundee), Linda Koszlowski (Sue Charlton Dundee), Jare Burns, Jonathan Banks, Paul Rodriguez, Aida Turturro
Soggetto
Mick Dundee e Sue Charlton vivono tranquilli nella sterminata Australia con il figlioletto Micky. Non sono sposati, e lui continua a fare il mestiere di cacciatore di coccodrilli ad uso e consumo dei turisti. Sue riceve dal padre l'incarico di assumere temporaneamente la direzione della redazione californiana del giornale di cui è proprietario. Sue accetta, e tutta la famiglia si trasferisce a Los Angeles. La donna entra subito nel vivo del lavoro, e comincia ad interessarsi del caso di un produttore cinematografico che continua a girare film che non hanno alcun successo. Recatosi da lui, questi le dice che ha intenzione di costruire una Disneyland in Russia. Intanto Dundee ha molto tempo libero, va a riprendere il figlio a scuola, cammina con lui, finché non suggerisce a Sue che per quel caso potrebbe essere utile avere una talpa. Detto fatto, Dundee viene assunto come figurante sul set del film in lavorazione. Grazie alla sua familiarità con gli animali, si mette in evidenza, ottiene altri incarichi e comincia a muoversi per conto proprio. Girando e curiosando, dopo equivoci, contrattempi, errori e nuove prove, la verità viene a galla: il produttore é un trafficante di opere d'arte dalla Jugoslavia e tutti i suoi affari sono poco puliti. Dopo aver liberato Sue che era stata presa come ostaggio, Dundee le chiede di sposarlo. Quando tornano in Australia, la coppia finalmente si unisce in matrimonio. Il figlioletto gli dice che non sa se da grande sarà giornalista o cacciatore. Dundee dichiara che lui personalmente resterà il solito 'Crocodile'.
Valutazione Pastorale
Il terzo appuntamento con il personaggio "Crocodile Dundee", apparso per la prima volta nel 1986, non aggiunge e non toglie niente rispetto ai precedenti. Dall'Australia, vista come una terra quasi incontaminata, al caos di Los Angeles, il contrasto é funzionale a mettere in evidenza la sostanziale 'ingenuità' del protagonista, il suo impaccio, la sua goffaggine. La storiella é quindi di facilissimo approccio, scorre serena su ritmi da programmazione televisiva domenicale, e consente un divertimento forse infantile ma piacevole. Un'aria di simpatia accompagna il raccontino e lo rende plausibile. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come accettabile e generalmente semplice.
UTILIZZAZIONE: il film è da utilizzare sia in programmazione ordinaria sia in altre occasioni come proposta per ragazzi, come passatempo per famiglie.