Soggetto
NON DIRE GATTO di Giorgio Tirabassi (12'): racconto di amaro umorismo detto e commentato dal romanesco protagonista con voce fuori campo - TRACCE di Massimo Volta (12'): efficace thriller su una ragazza che il fidanzato crede scomparsa - DESSERTS di Jeff Stark (Gran Bretagna)(4'): un ragazzo cede alla tentazione di mangiare un dolce trovato sulla spiaggia e ne paga le conseguenze - TERZO E MONDO di Daniele Pignatelli (14'): due individui chiusi in una stanza, i loro destini diversi e opposti - BOBBOLONE di Daniele Cascella(10'): la passione per il pallone fa finire male una rapina all'ufficio postale. Un pensionato insoddisfatto ne approfitta - R.MERTONENSIS di Nicolas Salis (Francia)(4'): il faticoso lavoro alle macchine produce una bellissima rosa colorata. Ma c'é chi subito la taglia e la porta via - NUNZIA di Giulia Oriani(14'): una donna matura oppressa dal figlio, un coetaneo che la invita ad una fuga. Affetti senili, voglia di ricominciare - GESU' di Francesco Maselli(9'): l'omonima canzone di Nada eseguita sullo sfondo di immagini del G8 a Genova. Ma solo alcune immagini - NATURAL GLASSES di Jens Lien (Norvegia)(1'): l'illusione del rifugio in altre realtà - L'ULTIMO RIMASTO IN PIEDI di Ugo Capolupo(14'): di fronte ai capannoni abbandonati, il ricordo dell'Italsider di Bagnoli, del territorio, degli abitanti.
Valutazione Pastorale
Realizzati con stile differente e con tagli variegati (prevalente é l'apologo breve e incisivo, con passaggi dal brillante al drammatico all'ironico al metaforico), i dieci corti consentono di riflettere su come anche in pochi minuti sia possibile affrontare temi importanti e attuali. Nell'insieme, quale più quale meno, tutti offrono spunti interessanti e risultano validi e motivati. Dal punto di vista pastorale, sono da valutare come accettabili, e problematici. Fa eccezione il corto dal titolo "Gesù", dove il riferimento alla figura del titolo è solo provocatorio e strumentale in un contesto che dei tragici fatti del G8 di Genova offre una visione parziale e del tutto insufficiente. Da valutare come discutibile con ambiguità.
UTILIZZAZIONE: i corti sono da utilizzare in abbinamento ad altri film, preferibilmente con opportuni supporti critici e informativi proprio per far risaltare la novità della proposta.