Orig.: Stati Uniti (2006) - Sogg.: Ken Kaufman, Mike Werb - Scenegg.: Ken Kaufman - Mus.: Heitor Pereira (brani di Jack Johnson) - Montagg.: Julie Rogers - Dur.: 88' - Produz.: David Kirschner, Jon Shapiro.
Soggetto
Per scongiurare la chiusura del museo Bloomsberry, la guida Ted si impegna in un'ultima, disperata impresa: andare in Africa e, seguendo il diario segreto dell'anziano signor Bloomsberry, trovare e riportare l'idolo gigante della tribù degli Zagawa. Questa scoperta sarà il definitivo rilancio del museo. Nella giungla, una scimmietta vivace avvicina Ted e decide di fare amicizia con lui. L'idolo viene scoperto e, ahimè, é una statuetta minuscola. Rientrato in America, Ted non sa come dirlo al proprietario, ma interviene la scimmietta, chiamata George, procura un sacco di guai, e Ted viene licenziato. Deluso, incarica il controllo animali di riportare George al paese d'origine. Si accorge però di aver rinunciato ad un amico, lo insegue, torna in Africa con lui, e qui la scimmietta lo aiuta a trovare finalmente il vero idolo gigante. Portato al museo, il successo è grande, e tutti sono di nuovo contenti.
Valutazione Pastorale
Ispirato ad alcuni racconti di Hans Augusto Reyersbach, il copione non brilla per particolare inventiva né fantasia. La storia si trascina un po' stancamente su percorsi abbastanza prevedibili. Parecchio arruffato é il profilo dei personaggi, alcuni fin troppo caricaturali (il rapporto tra padre proprietario del museo e il figlio). Il quadro d'insieme è tuttavia esemplare: si sottolinea l'importanza del rispetto per gli animali, della tenacia nelle cose in cui si crede, dell'avventura come motore di creatività. Il disegno è decisamente infantile, e il film nell'insieme, dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile, anche se soprattutto semplicistico.
UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, e proposto in occasioni successive come spettacolo per bambini.