STAR TREK – Il futuro ha inizio

Valutazione
Consigliabile, Semplice
Tematica
Avventura, Fantascienza
Genere
Fantascienza
Regia
J. J. Abrams
Durata
127'
Anno di uscita
2009
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
Star Trek
Distribuzione
Universal Pictures International Italia
Soggetto e Sceneggiatura
Robert Orci & Alex Kurtzman tratto da "Star Trek" ideato da Gene Roddenberry
Musiche
Michael Giacchino
Montaggio
Maryann Brandon, Mary Jo Markey

Orig.: Stati Uniti (2009) - Sogg.: tratto da "Star Trek" ideato da Gene Roddenberry - Scenegg.: Robert Orci & Alex Kurtzman - Fotogr.(Scope/a colori): Dan Mindel - Mus.: Michael Giacchino - Montagg.: Maryann Brandon, Mary Jo Markey - Dur.: 127' - Produz.: J.J. Abrams, Damon Lindelof.

Interpreti e ruoli

John Cho (ten. Hikaru Sulu), Ben Cross (Sarek), Bruce Greenwood (Christopher Pike), Simon Pegg (Scotty), Chris Pine (Kirk), Zachary Quinto (Spock), Winona Ryder (Amanda Grayson), Zoe Saldana (ten. Nyota Uhura), Karl Urban (Leonard 'Bones' Mccoy), Anton Yelchin (Pavel Checov), Eric Bana (Nero), Leonard Nimoy (Spock anziano), Jennifer Morrison (Winona Kirk)

Soggetto

Il destino della galassia si trova oggi nelle mani di due rivali: Kirk, ragazzo spericolato e innovativo; Spock, seguace della razionalità e deciso a rifiutare le emozioni. Succede che i malvagi Romulani, guidati dal generale Nero, scoprono un portale per andare dietro nel tempo e vi si inseriscono con l'intento di uccidere il giovane Kirk. Tocca a Spock seguirli e riuscire ad avvertire Kirk e salvarlo. Ora Kirk può assumere il comando dell'USS Enterprises e l'astronave può cominciare il viaggio inaugurale.

Valutazione Pastorale

La serie televisiva é andata in onda negli Stati Uniti dal 1966 al 1969 (in Italia nel 1979). Proprio in quello stesso 1979 é uscito il primo titolo su grande schermo: "Star Trek: il film". Questo é il capitolo undici. A distanza di trenta anni, si può dire che, tra esiti più o meno riusciti, Kirk, Spock e McCoy sono ormai tra i nomi entrati con maggiore aderenza nell'immaginario popolare americano e internazionale. Per quanto la saga si porti addosso l'etichetta di essere un po' vecchiotta e per questo poco seguita dai giovanissimi, tuttavia anche qui resta ben visibile quella 'fantascienza umanista' che ne resta il tratto più originale e convincente. Il viaggio negli spazi interplanetari non è molto differente dai viaggi di Ulisse, o dall'avventurarsi dei primi pioneri verso il far West, o dalla voglia comunque di partire per allargare le frontiere della conoscenza. Sensazioni profonde dette sempre con stile facile, immediato, senza preziosimi. Per questo dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e nell'insieme semplice.

Utilizzazione

Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito come proposta di spettacolo coinvolgente anche per ragazzi.

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