Orig.: Spagna (2009) - Sogg. e scenegg.: Jaume Balaguerò, Manu Diez, Paco Plaza - Fotogr.(Panoramica/a colori): Pablo Rosso - Mus.: Carlos Ann - Montagg.: David Gallart - Dur.: 85' - Produz.: Julio Fernandez - VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.
Interpreti e ruoli
Manuela Velasco (Angela), Jonathan Mellor (dott. Owen), Oscar Sanchez Zafra (capo), Ariel Casas (Larra), Alejandro Casaseca (Martos), Andrea Ros (Mire), Alex Batllori (Ori), Carlos Olalla . (ispettore di polizia)
Soggetto
Dentro un palazzo alla periferia della città la polizia ha isolato in quarantena un gruppo di 'contagiati', ma non sa cosa é accaduto da quando si sono scaricate le pile della telecamera in funzione all'interno. Ora, mentre fuori si accalca una folla incuriosita, la giornalista Angela cerca di prosguire il proprio lavoro. Ma i morti ammazzati si susseguono e il panico dilaga. Neanche l'arrivo del sacerdote é in grado di risolvere la situazione.
Valutazione Pastorale
Questo numero 2 é decisamente inferiore al precedente: naturalmente considerando come parametri la credibilità della storia, il dosaggio delle atmosfere, il grado di incontro tra finzione e rimandi anche simbolici di realtà. Non c'è niente di tutto questo, e il racconto funziona solo se ci si accontenta di fare il conto dei litri di sangue, del numero dei cadaveri, delle tante occasioni perse per creare una suspence che non arriva mai. Il lato horror certamente c'è ma é troppo fine a se stesso per diventare interessante. Restano paure finte e uno spreco di effetti speciali. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come futile e nell'insieme violento.
Utilizzazione
Il film, che ha il divieto ai 14 anni, può eventualmente essere utilizzato nel confronto con il precedente e per un pubblico di cosiddetti 'esperti' del genere. Molta attenzione é da tenere in seguito per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.