Orig.: Francia (2010) - Sogg.: Luc Besson, Céline Garcia tratto dal romanzo "Arthur e i Minimei" di Luc Besson e Celine Garcia - Scenegg.: Luc Besson - Fotogr.(Scope/a colori): Thierry Arbogast - Mus.: Eric Serra - Montagg.: Julien Ray - Dur.: 101' - Produz.: Luc Besson, Emmanuel Prévost, Stéphane Leconte per Europacorp.
Interpreti e ruoli
Freddie Highmore (Arthur), Mia Farrow (nonna), Richard William Davis (M), Penny Balfour (Rose), Robert Stanton (Armand), Ronald Leroy Crawford . (Archibald)
Soggetto
Dopo che è riuscito ad acquistare un altezza di oltre due metri, il perfido Maltazard comincia a mettere in atto il piano per dominare il mondo degli umani. Arthur, in versione Minimeo, tuttavia non si scoraggia e, con l'aiuto dei suoi 'simili' Sélénia e Bétamèche, crea le giuste condizioni per opporsi al pericolo e sventare la minaccia.
Valutazione Pastorale
Questo terzo appuntamento con i personaggi dei Minimei chiude quella che può dirsi la versione cinematografica dei ciclo narrativo (quattro libri) scritto da Besson e, in parte, dalla sua collaboratrice Céline Garcia. Tenendosi fermo al canovaccio più giusto e prevedibile, il regista francese mette in scena la lotta tra malvagi e buoni. Questo schema tradizionale è però opportunamente rivitalizzato da una fantasia che mette insieme passaggi narrativi di bell'effetto e una fervida fantasia visiva, densa di azione, vivacità, ritmi serrati. Il tutto collocato in una cornice ambientale molto vitale sotto il profilo dei colori e delle luci. Il regista francese lavora con molto equilibrio sui meccanismi del "fantasy" e il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile e nell'insieme semplice.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito come proposta di spettacolo gradevole e ben fatto per bambini e ragazzi.