Orig.: Italia (2012) - Sogg. e scenegg.: Fausto Brizzi, Marco Martani, Andrea Agnello - Fotogr.(Scope/a colori): Marcello Montarsi - Mus.: Bruno Zambrini - Montagg.: Luciana Pandolfelli - Dur.: 97' - Produz.: Mario Gianani, Lorenzo Mieli per Wildside in collaborazione con Medusa Film, SKY Cinema, Mediaset Premium - ANCHE IN 3D.
Interpreti e ruoli
Fabio De Luigi (Andrea), Claudia Gerini (Giulia), Filippo Timi . (Max), Giorgia Wurth (Vanessa), Virginia Raffaele (Juanita), Alessandro Sperduti . (Simone), Eleonora Bolla (Alice), Michele Foresta (Claudio), Michela Andreozzi (Daniela), Margherita Buy, Lillo Petrolo, Enzo Salvi, Franco Trentalance
Soggetto
Nella vita di Andrea e Giulia, coniugi 40enni con un figlio di diciotto, arriva all'improvviso Max, amico di lei dai tempi del liceo. Solo con qualche ritardo Andrea capisce che in California, dove si è trasferito anni prima, Max fa il pornoattore. Ben presto la ovvia dimestichezza di lui con tutto ciò che riguarda la sessualità si scontra con il periodo di 'stanca' che nello stesso ambito stanno passando Andrea e Giulia. Tra timori e reticenze, i due si risolvono di chiedere all' 'esperto' suggerimenti su come rivitalizzare il loro rapporto. Prima si creano incomprensioni e dissapori, poi arrivano anche i benefici...
Valutazione Pastorale
Dice Brizzi: "Desideravo affrontare in modo divertente un argomento come il sessso che per noi rappresenta tradizionalmente un tabù (...) ho cercato di far convivere nel film un'anima goliardica e una romantica (...)". Ecco già evidenziati i limiti dell'operazione. Affermare che la sessualità è argomento scomodo vuol dire creare le premesse per attribuirsi meriti di sdrammatizzazione e quasi di maggiore comprensione. Dare spazio dapprima ad un'anima goliardica (leggi: trasgressiva) e poi al romanticismo significa solleticare spettatori differenti e togliere eventuali sensi di colpa. La gag di De Luigi/Andrea in farmacia è anche divertente ma è specchio di una comicità 'nuova' che ha rinunciato a qualunque forma di riservatezza e di intimità a favore di un 'tutto e subito' che forse aiuta o forse crea altri problemi. Certo le modalità attraverso le quali la coppia adulta si ricompatta vanno considerate con molta distanza e in ogni caso non incoraggiate. Il racconto scorre con scioltezza ma appare alla fine furbo e ammiccante. Dal punto di vista pastorale il film è da valutare come futile e segnato da scabrosità.
Utilizzazione
Da quanto detto, consegue che in programmazione ordinaria l'utilizzazione è da considerare con molta cautela e tenendo sempre presente la sensibilità degli spettatori. Grande attenzione sarà da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.