Interpreti e ruoli
Jean-Pierre Bacri (Pierre), Agnès Jaoui (Marianne), Agathe Bonitzer (Laura), Arthur Dupont (Sandro), Valérie Crouzet (Eléonore), Dominique Valadié ; Benjamin Biolay (Jaqcueline), Beatrice Rosen. (Maxime), Laurent Poitrenaux . (Fanfan), Nina Meurisse . (Eric)
Soggetto
Ad una festa Laura, 24 anni, incontra Sandro ed è convinta che sia il principe azzurro a lungo sognato. Qualche tempo dopo però conosce Maxime, e quella sensazionesi ripete. Nel frattempo Pierre, padre di Sandro, è nervoso: sa che sta arrivando il giorno della sua morte, predetto anni prima dalla sua amica Irma. Si sente insicuro anche con la nuova compagna Eleonore. Intorno Marianne, Jacqueline e altri tra amici e parenti vivono situazioni similari...
Valutazione Pastorale
Quell'irresistibile miscela di dolce/amaro da "cose della vita" assaporata in "Il gusto degli altri", 2001, e "Così fan tutti", 2004, torna in questo nuovo ritratto di alcuni nuclei familiari dall'incondibile sapore parigino/francese. Per tutti vale la regola di seguire il vento dell'ispirazione, il bello dell'armonia di cose e oggetti, il brutto di essere affidati all'incerto ondeggiare degli affetti, al mutevole correre dei sentimenti. Rabbia e consolazione evaporano nel frastagliato succedersi di luoghi, degli ambienti, delle stagioni della vita. A fare da collante resta solo la fiaba, territorio principe dove gli affanni della realtà svaniscono nella memoria e nei desideri. Il copione è in qualche passaggio un po' confuso, meno fluido dei precedenti, ma comunque sempre vivace e spiritoso. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e brillante.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in successive occasioni come proposta di commedia di facile e immediata fruizione. Qualche attenzione è da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi e di uso di dvd e di altri supporti tecnici.