Cnvf-Sir. A un passo dalla consegna degli Oscar, a Los Angeles il prossimo 10 marzo, sono stati assegnati domenica 18 febbraio, a Londra, i riconoscimenti della British Academy of Film and Television Arts, i cosiddetti Premi Bafta, giunti alla 77ª edizione. A fare la voce grossa, conquistando i premi di peso, è “Oppenheimer”, kolossal storico firmato Christopher Nolan e targato Universal Pictures: sette titoli tra cui miglior film, regia, attore protagonista Cillian Murphy e non protagonista Robert Downey Jr. Ancora, l’opera di Nolan si è aggiudicata anche fotografia, montaggio e colonna sonora composta da Ludwig Göransson. Una conferma che lascia ben presagire l’andamento degli imminenti Academy Awards, dove “Oppenheimer” giuda la corsa con il più alto numero di candidature, tredici in tutto.
Nella cerimonia londinese dei Bafta, che si è tenuta alla Royal Festival Hall e in diretta su Bbc One, con la conduzione dell’attore David Tennant, a conquistare un significativo numero di premi è stato anche il film visionario di Yorgos Lanthimos “Povere Creature!” (“Poor Things”), il Leone d’oro di Venezia80. Cinque i premi portati a casa: miglior attrice protagonista Emma Stone, costumi, trucco e acconciatura, scenografia e special visual effects.
Tra gli altri premiati, “La zona d’interesse” (“The Zone of Interest”) di Jonathan Glazer, con tre statuette: miglior film britannico, miglior film in lingua straniera e suono. L’opera di Glazer risulta il gran favorito anche per la cinquina degli Oscar del film internazionale, “pericoloso” rivale del nostro “Io Capitano” di Matteo Garrone.
Tra gli altri premiati della serata dei Bafta: Da’Vine Joy Randolph, miglior attrice non protagonista per il film “The Holdovers. Lezioni di vita”, “Anatomia di una caduta” (“Anatomie d’une chute”) di Justine Triet per la sceneggiatura originale, “American Fiction” di Cord Jefferson sceneggiatura non originale. Il titolo di miglior documentario è stato attribuito a “20 Days in Mariupol” di Mstyslav Černov, di miglior film d’animazione a “Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki. Infine, nel corso della cerimonia di gala l’attrice Samantha Morton è stata incoronata con il Bafta Fellowship 2024.