Orig.: Italia (2017) - Sogg. e scenegg.: Federico Sperindei - Fotogr.(Scope/a colori): Fabio Zamarion - Mus.: Alessandro Faro - Montagg.: Giuseppe Trepiccione - Dur.: 92' - Produz.: Guglielmo Marchetti per Notorius Pictures.
Interpreti e ruoli
Ambra Angiolini (Dora), Carolina Crescentini (Sara), Massimo Poggio (Davide), Edoardo Pesce (Simone), Giuliana De Sio (Roberta), Pia Engleberth (Mimi)
Soggetto
La vita di Nora è in una fase molto confusa, da quando il marito Davide l'ha lasciata dopo sette anni di matrimonio e due figli. ora Nora prova a ricominciare da zero, finchè non arriva il momento di raccontare tutta la verità a Pietro, il figlio maschio di cinque anni...
Valutazione Pastorale
La sceneggiatura parte dal libro omonimo e dal blog TiAsmo, un sito di successo tutto giocato sulle infinite sfumature dell'amore. Il regista ci tiene a sottolineare che il film si basa su fatti realmente accaduti, 'veri' dunque. Dobbiamo prenderli per tali e accettare il modo con cui la vicenda li restituisce. Da qui Max Croci, alla terza regia dopo "Poli opposti", 2015, e Al posto tuo (2015), prova a ripetere il taglio da commedia brillante e svagata dei due precedenti, qui aumentando il ritmo delle tonalità comiche, entrando in una dimensione vivacemente imprevedibile. Attraversando le molte declinazioni dell'amore che unisce e dell'affetto che divide, la storia mantiene un encomiabile via mediana che non produce attimi indimenticabili ma nemmeno spinge al rifiuto. Insomma un prodotto che più medio non si può, veloce e spedito nel ritmo e nelle improvvisazioni. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, e segnato da qualche superficialità.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e in successive occasioni come prodotto italiano di buone premesse e di modesti anche se encomiabili risultati.