IL CASO SPOTLIGHT

Valutazione
Complesso, Problematico, dibattiti *
Tematica
Abusi sui minori, Giovani, Potere, Tematiche religiose
Genere
Drammatico
Regia
Thomas McCarthy
Durata
128'
Anno di uscita
2016
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
Spotlight
Distribuzione
Bim Distribuzione
Musiche
Howard Shore
Montaggio
Tom McArdle

Orig.: Stati Uniti (2015) - Sogg. e scenegg.: Josh Singer, Thomas McCarthy - Fotogr.(Panoramico/a colori): Masanobu Takayanagi - Mus.: Howard Shore - Montagg.: Tom McArdle - Dur.: 128' - Produz.: Rocklin Faust, Anonymous Content - 72^ MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA, FUORI CONCORSO, PREMIO BRIAN.

Interpreti e ruoli

Mark Ruffalo (Michael Rezendes), Michael Keaton (Walter 'Robby' Robinson), Rachel McAdams (Sacha Pfeiffer), Liev Schreiber (Marty Baron), John Slattery (Ben Bradlee jr), Brian d'Arcy James Stanley Tucci (Matt Carroll), James Sheridan (Mitchell Garabedian), Billy Crudrup (Jim Sullivan), Len Cariou (Eric MacLeish), Paul Guilfoyle (card. Law), Lana Antonova (Peter Conley), Neal Huff (Veronica), Michael Cyril Creighton (Phil Saviano), Patty Ross (Joe Crowley), Stefanie Drummond (Linda Hunt), Elena Wohl (Sheila), Jaime Tennille . (Barbara Robinson)

Soggetto

All'interno del quotidiano "Boston Globe" opera un gruppo di giornalisti noti come "Spotlight". Quando nell'estate del 2001 Marty Baron arriva da Miami per assumere l'incarico di direttore del giornale, per prima cosa affida al team Spotlight l'incarico di indagare sul caso di un sacerdote locale accusato di aver abusato sessualmente di molti giovani parrocchiani. Il caso si presenta difficile non solo per le difficoltà interne alle strutture ecclesiali ma anche per le scelte da compiere da parte della redazione...

Valutazione Pastorale

Viene ricostruita un'indagine che quattro cronisti hanno seguito per oltre trenta anni con caparbietà, insistenza e quel senso del dovere che, è stato fatto notare, non circolava nella carta stampata statunitense dai tempi del Watergate. Il giornalismo che non si rassegna, che non si arrende di fronte a divieti, chiusure, ostacoli è da sempre quello che riempie il cuore di chi lo fa e di chi ne verifica gli effetti. Tutto si può riassumere nella parola "verità". Perché a dare la spinta a ricerche aspre, serrate, difficili può esserci solo il movente 'etico' della spinta verso il vero di chi opera e di chi vuole arrivare fino in fondo. E' che, in questo caso, a restare sulla difensiva, a creare ostacoli e opposizione è un'altra istituzione determinante, la Chiesa Cattolica. Proiettato fuori concorso a Venezia 2015, il film è stato visto con grande attenzione dalla Giuria SIGNIS. L'intensità della sceneggiatura, lo spigoloso procedere dello scandaglio psicologico tra gli esponenti della stampa e quelli della Chiesa di Boston sono stati al centro di approfondite riflessioni: un fitto e proficuo scambio di opinioni tra suggestioni della cronaca, testimonianze dirette di vita e chiesa americana, ipotesi di lavoro su punti di vista differenti tra loro. Il film rimette al centro un tema senz'altro duro e scottante (la pedofilia) rispetto al quale la Chiesa istituzione, da tempo ormai, sulla spinta di Papa Francesco, ha assunto uno sguardo indagatore severo e intransigente. Nell'economia di una discussione ampia e non limitata ai fatti che l'hanno originata, la giuria SIGNIS a Venezia ha evidenziato la possibilità di proporre il film sia per il modo impeccabile con cui compone una sorta di legal thriller sia per le letture di seconda traccia insite in certe trappole nascoste della narrazione. Diventando così il film uno strumento ideale del rapporto cinema/società, cinema e potere. Con i conseguenti rischi, però, di manipolazione e si suggestione indotta. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come complesso, problematico e adatto per dibattiti.

Utilizzazione

Costruito con cura, ben diretto e interpretato con vigore, il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, ben tenendo presente l'opportunità di fornire allo spettatore alcuni elementi di conoscenza per seguire meglio i fatti e i vari modi di approccio alla cronaca. Quello della pedofilia è argomento troppo delicato per essere affidato a tesi o antitesi affrettate o superficiali.

Le altre valutazioni

Sfoglia l'archivo
Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV