Orig.: Italia (2015) - Sogg.: Alessandra Di Pietro, Valentina Gaddi, Maria Teresa Venditti - Scenegg.: Alessandra Di Pietro, Valentina Gaddi, Maria Teresa Venditti, Alessio Maria Federici, Mario Ruggeri, Michela Andreozzi - Fotogr.(Scope/a colori): Fabrizio Lucci - Mus.: Francesco Cerasi - Montagg.: Patrizio Marone - Dur.: 85' - Produz.: Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con RAI Cinema.
Interpreti e ruoli
Enrico Brignano (Orazio), Vanessa Incontrada (Chiara), Giulio Berruti (Raffaello), Ilaria Spada (Francesca), Gianna Pola Scaffidi (Beatrice), Marta Zoboli (Marta), Andrea Perroni (Marco), Giovanna Rei (Ramona), Massimo Bagnato . (Fausto)
Soggetto
La storia comincia alla lontana con due personaggi che non si conoscono e per un imprevedibile equivoco arrivano a rapportarsi tra loro. Orazio fa lo sciampista per cani, Chiara è 'food designer', ossia prepara cibo per occasioni importanti (si parla della visita di Obama a Roma). I due interagiscono perché lei è una 'anorgasmica' e lui dovrebbe aiutarla a superare questo difetto. Equivoci e imbarazzi si succedono a raffica verso il lieto fine.
Valutazione Pastorale
Dopo quattro film solidamente calati nei paraggi della commedia, Federici conferma la voglia di svolazzare nei paraggi del cinema italiano di tradizione, ossia quello che prende in prestito argomenti seri ma li smonta e li rimodella a piacimento per farne oggetto di ironia, scherzo, occasione di sberleffo e imbarazzo. Servendosi di attori di sicura resa (ritrova Enrico Brignano dopo 'Stai lontana da me', 2013; affida il ruolo di Chiara a Vanessa Incontrada, brava a evitare i facili snodi di volgarità insiti nella vicenda), Federici fa a meno di qualunque vincolo narrativo, si affida ad una regia senza problemi, recupera atmosfere da cinema anni Sessanta, non vuole a tutti i costi lasciare segni memorabili, a vantaggio di un raccontare piano, scorrevole, di immediata, concreta semplicità. La nuova commedia italiana del terzo millennio guarda al contemporaneo ma non vuole perdere i contatti con il passato. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e generalmente semplice.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria con qualche attenzione per gli spettatori più piccoli. La commedia è soprattutto di passatempo e non si indirizza per cineforum.