titolo_originale: King of the Turf
interpreti: Adolphe Menjou (Jim Mason), Roger Daniel (Goldie), Dolores Costello (Mrs. Barnes, ex-moglie di Jim Mason), Walter Abel (Mr. Barnes, suo marito), , Alan Dinehart (Grimes), William Demarest (Arnold), Harold Huber (Santelli), George McKay (Murphy), Lee Moore (Carr), Oscar O'Shea (il barista), Cliff Nazarro e George Chandler (i bagarini), Milburn Stone (il sarto), Charles McAvoy (il poliziotto), Harry Semels, Tom Quinn, Charles Sherlock, Donald Kerr, Barlowe Borland, Phil Arnold, William Bakewell
genere: drammatico
soggetto: George Bruce
sceneggiatura: George Bruce
fotografia: Robert Planck
montaggio: Grant Whytock
produzione: Edward Small per United Artists
distribuzione: E.N.I.C. [Ente Nazionale Industrie Cinematografiche]
durata: 88'
tematiche: sport; famiglia - rapporto genitori-figli
trama: Un ragazzo, appassionato di cavalli e desideroso di esibirsi come fantino sui campi di corsa, fugge dalla propria mamma e viene assunto da un allenatore. Ma in breve perde il posto; ed allora, associatosi con uno stravagante tipo di vagabondo, acquista per pochi dollari un cavallo da corsa ritenuto da tutti indomabile. Con la tenacia e la grande esperienza del proprio socio, il ragazzo riesce a iscrivere a una grande corsa il cavallo stesso che egli monterà. Intanto la mamma lo raggiunge e riconosce nel di lui socio il proprio marito da cui ha divorziato. Il padre, pur di convincere il ragazzo a ritornare con la madre, non solo nasconde la propria paternità ma gli si mostra in luce così sfavorevole da troncare ogni rapporto di amicizia con lui.
giudizio_morale: L'elemento divorzistico, oltre alla situazione famigliare molto poco educativa, consigliano di escludere la visione del film almeno per i giovani. Ci
nazione: Stati Uniti