Prod.: Clark Spencer, John Lasseter. Walt Disney Animation Studios, Walt Disney Pictures
Interpreti e ruoli
John C.Reilly (Ralph - versione originale), Sarah Silverman (Vanellope - versione originale)
Soggetto
Mondo dei videogiochi: mentre esegue il lavoro quotidiano di sorveglianza, Ralph si vede costretto a cercare un pezzo di ricambio necessario per riparare il videogioco Sugar Rush. Ralph e la sua amica Vanellope von Schweetz si mettono alla ricerca del pezzo nuovo proprio quando all’interno della sala giochi è stato attivato il wi-fi…
Valutazione Pastorale
Sono passati sei anni dall’esordio del personaggio Ralph nel mondo Disney. La tranquillità della routine lavorativa è interrotta dall’arrivo di Internet e il gigante buono si vede costretto ad affrontare fatiche impreviste. Questo 57° classico Disney, sequel autentico del precedente "Ralph spaccatutto" (2012), viaggia da subito lungo un binario di grande scorrevolezza e irresistibile freschezza. Merito della costruzione del personaggio Ralph, un uomo grosso, buono e timido, nel quale si identificano immediatamente tutti i piccoli spettatori. Le difficoltà di Ralph, che per riparare il gioco, affronta pericoli e rischi enormi, sono quelle di tutti i bimbi, incerti e indecisi di fronte alle nuove tecnologie, smarriti tra divertimento e paura, stretti tra pericoli da affrontare o cambiamenti da provare. La sceneggiatura mette in scena un contorno che restituisce calore e speranza, ridà gioia e sorriso quando appaiono tutte le Principesse della Disney (Cenerentola, Rapunzel, Ariel, Biancaneve ecc.) in una divertente passerella; sentimenti che ritroviamo anche quando, dopo un malaugurato equivoco che li aveva separati, Ralph e Veneloppe fanno di nuovo pace nel segno di una ritrovata, forte amicizia. Il cartone vero è così: senza dover inventare niente di nuovo, ripercorre strade magari già battute solo con intelligenza, scaltrezza, positività e la sensazione che nella realtà sia veramente possibile far rivedere la vita dei personaggi animati. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, brillante e adatto per bambini, adolescenti e famiglie.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in molte successive occasioni come prodotto in grado di coinvolgere bambini e ragazzi anche nel non facile compito di adattarsi alle trasformazioni tecnologiche.