Interpreti e ruoli
Brie Larson (Carol Danvers/Captain Marvel), Samuel L.Jackson (Nick Fury), Ben Mendelshon (Talos), Djmon Hounsou (Korath), Lee Pace . (Ronan), Annette Bening (Supreme Intelligence), Jude Law (Walter Lawson/Marvell), Colin Ford (Steve Danvers)
Soggetto
America, anni ’90. Dopo aver abbandonato la propria vita sulla terra, Carol Denvers si unisce alla Starforce, reparto d’elite intergalattico dei Kree, guidato dall’’enigmatico comandante Yon-Rogg. Terminato l’addestramento e diventata un importante membro della Starforce, Carol si ritrova sulla Terra con molte domande sul passato…
Valutazione Pastorale
All’origine c’è stata Wonder Woman (2017), blockbuster firmato da Patty Jenkins, che ha messo in evidenza la prima eroina dei fumetti, quello della DC Comics, poi ritrovata nel collettivo Justice League. Ma ad ogni colpo deve corrispondere una opportuna risposta, così ecco che la Marvel Studios (ossia Walt Disney) risponde con questo “Captain Marvel”. Protagonista assoluta è Carol Danvers, ex maggiore e pilota statunitense rimasta vittima di un attentato e sottoposta ad un trattamento che la porta ad acquisire superpoteri. Lo scenario della dicotomia buoni/cattivi non cambia. La difesa della Terra stavolta è alle prese con gli Skrull, famigerati cattivi dell’universo Marvel. Dopo una serie di titoli che per circa venti anni hanno monopolizzato un immaginario sempre declinato al maschile, la Marvel vira su una eroina nuova di zecca, che ha le fattezze di una ragazza giovane e aggressiva. Ecco allora Caroline Danvers, eroina involontaria, alle prese con salti e sbalzi temporali, sorprese e scambi di prospettiva, e tuttavia infine portata a trovare una pacificazione con il proprio passato. Nei panni di Caroline Danvers/Captain Marvel c’è Brie Larson, già Premio Oscar per Room, attrice forse non del tutto coinvolta nel progetto e più adatta ad una cifra drammatica e melò. Intorno ad una bella dose di umorismo, si muovono le consuete dinamiche di effetti speciali e sequenze action. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e nell’insieme semplice.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in altre occasioni come proposta ricca per ampie fasce di pubblico.