interpreti: Isa Miranda (Dina), Rossano Brazzi (Roberto Frassi), Claudio Gora (Mario), Vittorina Benvenuti (Teresa, la governante), Giulio Panicali (Cattaneo), Anita Farra (sua moglie), Jone Frigerio, Carla Martinelli (Rosa), Tilde Mercandalli (Nora), Olga Solbelli (la direttrice della casa di mode), Edda Soligo (l'impiegata della casa di mode), Nietta Zocchi (una cliente della casa di mode), Luigi Pavese (Fabbri), Carlo Tamberlani (il medico del Pronto Soccorso), Enzo Gerio (l'infermiere del Pronto Soccorso), Luigi Zerbinati (Montarone, lo stilista), Ennio Cerlesi (lo scultore), Nando Tamberlani (un amico di Nora), Jone Frigerio (l'anziana madre di Giovanni), Renato Mariani (il direttore della ditta commerciale), Vera Rol (un'amica di Roberto), Liana Del Balzo (la vicina di casa), Nicola Maldacea (il guardiano dell'edificio in costruzione), Diana Dei (l'infermiera del reparto maternità), Renato Malavasi e Lina Marengo (una coppia al ballo di fine anno), Clelia Bernacchi, Anna Berni, Jolanda D'Andrea, Maria Dominiani, Jolanda Fantini, Felga Lauri, Vera Ruberti, olga von Kollar, Raffaele Inghilo, il Duo Asias [Maria Bruck e Erna Otto]
genere: drammatico
soggetto: dal romanzo omonimo di Milly Dandolo
sceneggiatura: Alfredo Guarini e gli Autori Associati [Ugo Betti, Sandro De Feo, Ercole Patti, Piero Tellini, Vincenzo Talarico, Cesare Zavattini]
fotografia: Ubaldo Arata
scenografia: Gustavo Abel e Amleto Bonetti
costumi: Boris Bilinsky e Rosi Gori
musica: Edgardo Carducci
montaggio: : Gabriele Varriale e Dolores Tamburini
produzione: Scalera Film
distribuzione: Scalera Film
durata: 72'
tematiche: matrimonio rapporto di coppia; famiglia - rapporto genitori-figli
trama: Una giovane che non può più vivere nel paese dove ha commesso un fallo ed è da tutti segnata a dito, viene in città e qui dà alla luce il bambino. Nonostante questo sublime amore e nonostante l'affetto da principio assai nobile che dimostra per lei un giovane medico, la donna sembra desiderosa di altre esperienze e la vediamo sul
giudizio_morale: Lo squallore morale con cui si apre e si chiude la vicenda e la descrizione di ambienti e stati d'animo piuttosto equivoci limitano la visione del film alle persone di piena maturità. D
nazione: Italia