genere: documentario
fotografia: Umberto Della Valle, De West, Gianni Di Venanzo, Angelo Jannarelli, Giorgio Lastricati, Navarro, Giovanni Pucci, Reed, Massimo Terzano, Giovanni Ventimiglia, Werdier, Vittoriano, Manlio, Caloz
musica: Costantino Ferri
montaggio: Mario Serandrei e Carlo Alberto Chiesa
produzione: Fulvio Ricci per Titanus / A.N.P.I. [Associazione Nazionale Partigiani d'Italia] / Cinéac (Lausanne)
distribuzione: Titanus
durata: 80' c.
tematiche: storia; guerra
trama: Il film è la rievocazione dell'oppressione nazi-fascista dalle tristi giornate del settembre '43 alla liberazione del Nord. Ha inizio con la ripresa di alcune azioni di partigiani presso la linea del fronte; gli atti di sabotaggio provocano una reazione degli oppressori che incrudiscono le loro azioni di rappresaglia; ma la stampa clandestina anima e forgia gli spiriti della resistenza. Il massacro delle Fosse Ardeatine è riprodotto nella sua spaventosa tragicità. Gli eventi incalzano e nelle regioni che mano a mano vengono liberate i colpevoli della lotta fratricida pagano il loro tributo alla giustizia.
giudizio_artistico: Il film che si giova di alcune ottime riprese documentarie a di alcuni episodi altamente emotivi, manca tuttavia di un ritmo uniforme che inficia il valore artistico.
giudizio_morale: La riproduzione di alcuni episodi di eccessiva violenza e di crudo realismo ne sconsigliano la visione ai giovani. A
nazione: Italia / Svizzera