titolo_originale: Mildred Pierce
interpreti: Joan Crawford (Mildred Pierce), Jack Carson (Wally Fay), Zachary Scott (Monte Beragon), Eve Arden (Ida), Ann Blyth (Veda Pierce, figlia di Mildred), Lee Patrick (Maggie Binderhof), Bruce Bennett (Bert Pierce), Moroni Olsen (l?ispettore Peterson), Veda Ann Borg (Miriam Ellis), Jo Ann Marlowe (Kay Pierce, altra figlia di Mildred), Barbara Brown (Mrs. Forrester), Charles Trowbridge (Mr. Williams), Butterfly McQueen (Lottie), Chester Clute (Mr. Jones), John Compton (Ted Forrester), John O?Connor e James Flavin (gli agenti investigativi), Marion Lessing, Doria Caron, Elyse Brown, Lynne Baggett, Joyce Compton (le cameriere), James Lono (un giovane domestico), Manart Kipper (dr. Gale), John Sheridan (un impiegato), Mary Servoss (una infermiera), George Tobias (Mr. Chris), Johnny Walsh (l?uomo delle consegne), Garry Owen, Charles Jordan, Clancy Cooper, Tom Dillon (poliziotti), Paul Panzer (un cameriere), William H. Ruhl e Wheaton Chambers (uomini del personale), Larry Rio (un giornalista), Joan Winfield (la maestra di pianoforte), Leah Baird (la capoinfermiera della polizia), John Christian (l?insegnante di canto), Wallis Clark (l?avvocato di Wally), George Anderson (l?assistente di Peterson), Robert arthur (il ragazzo del liceo), Don Grant (il barista), David Cota (Pancho), Ramsay Ames e Betty Alexander (ospiti al party), Robert J. Evans (un marinaio), Angela Greene, Robert Loraine, George Meader, Harold Miller
genere: drammatico
soggetto: dal romanzo omonimo di James M. Cain
sceneggiatura: Ranald MacDougall
fotografia: Ernest Haller
effetti_speciali: Richard e Willard Van Enger
scenografia: Anton Grot
costumi: Milo Anderson
musica: Max Steiner
direzione_musicale_e_supervisione: Leo F. Forbstein
montaggio: David Weisbart
produzione: Jerry Wald per Warner Bros.
distribuzione: Warner Bros.
durata: 113?
tematiche: famiglia rapporto genitori-figli; matrimonio rapporto di coppia
trama: Mildred Pierce, che ha conosciuto i sacrifici di una vita di piccola borghese, vuole che le sue adorate figliole abbiano tutte le soddisfazioni, che a lei furono negate. Per questo si separa dal marito Bert, s?impiega come cameriera in un caff? di Hollywood, lavora notte e giorno, e in breve pu? aprire un caff? per conto suo. La figlia minore le muore di polmonite: il suo amor materno si concentra sulla maggiore Veda, della quale, poich? gli affari prosperano, pu? soddisfare ogni capriccio. Veda sposa segretamente un ricco giovane, poi acconsente al divorzio, ricattando i genitori di lui. Mildred, indignata, caccia la figliola, che si mette a fare la canzonettista. Pentita della propria severit?, Mildred, per riavere la figlia con s?, sposa Monty Beragon, ricco viveur dissestato, col quale ha avuto una relazione, acquistandone l?elegante palazzo. Ma Monty, libertino amorale e cinico, la rovina finanziariamente e seduce Veda, che gli domanda di divorziare dalla madre per sposare lei, e al suo rifiuto, l?uccide. Mildred, per salvare la figlia, tenta di farsi credere omicida; ma la Polizia pu? ricostruire esattamente il fatto e Veda viene arrestata. Mildred si riconcilia col primo marito.
giudizio_artistico: Il lavoro, allestito con gran cura, ? ben diretto e ben recitato. Notevolissima, veramente impressionante, l?interpretazione di Joan Crawford, nella parte di Mildred.
giudizio_morale: In questo film vediamo una madre tenerissima, che abbandona il marito, onesto e saggio nella sua mediocrit?, per dare alle figlie una educazione pazzesca. Ecco le conseguenze del divorzio e dell?edonismo materialistico. Dal lavoro scaturisce un insegnamento severo, accessibile soltanto a spettatori adulti di maturo giudizio morale. Ar
nazione: Stati Uniti