Achivio Storico

LA CONTESSA CASTIGLIONE

Regia
Flavio Calzavara
Anno di uscita
1942

interpreti: Doris Duranti (Virginia Oldoini, poi contessa Castiglione), Andrea Checchi (Baldo Princivalli), Renato Cialente (Costantino Nigra), Enzo Biliotti (Napoleone III?), Lamberto Picasso (il marchese Oldoini), Annibale Betrone (l?urbanista barone Haussmann), Clara Auteri Pepe (Martina), Giacomo Moschini (Mocquart), Nino Marchesini (Connot), Cesare Barbetti (il piccolo Peruzzi), Maria Pia Spini (l?imperatrice Eugenia), Marisa Dianora (Marianna), Nico Pepe, Alfredo Martinelli, Armando Migliari, Emilio Petacci, Vinicio Sofia (gli amici degli Oldoini), Claudio Ermelli (il nobile sulla sedia a rotelle), Alda Lauri, Edoardo Grandi, Alessandra Adari, Ennio Sammartino, Luigi Allodoli, Fulvio Ranieri, Pasquale [poi: Gabriele] Ferzetti e la piccola Ambretta Glori

genere: storico

soggetto: Piero Accame e Flavio Calzavara

sceneggiatura: Mario Beltrami e Flavio Calzavara

fotografia: Gabor Pogany e Carlo Montuori

scenografia: Guido Fiorini

costumi: Gino C. Sensani

musica: Virgilio Doeplicher

montaggio: Ignazio Ferronetti

produzione: Giovanni Addessi per Nazionalcine

distribuzione: Manenti Film

durata: 85?

tematiche: storia

trama: La Contessa Castiglione alla quale il cugino Conte di Cavour ha affidato a Parigi un delicatissimo compito mondano diplomatico in collaborazione all?ambasciatore Conte Nigra, am? nella adolescenza un giovane carbonaro, mazziniano imperterrito avverso al Covour e alle sue arti diplomatiche. Tornato questo dall?esilio proprio in un momento culminante delle manovre parigine della Castiglione, la sua comparsa fa riaccendere in lei la fiamma giovanile non ancora sopita. Nell?alternativa in cui viene posta dal suo amante essa, sia pure a malincuore, sacrifica il suo amore per compiere sino alla fine la sua patriottica missione.

giudizio_artistico: Produzione ricca di finezza decorativa e di gustose notazioni ambientali. Intelligente la reg?a e buona la interpretazione.

giudizio_morale: In linea morale il film impone molte riserve e pertanto se ne limita la visione a persone di piena maturit? di giudizio. D

nazione: Italia

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