Achivio Storico

LA PAROLA CHE UCCIDE

Regia
Montgomery Tully
Anno di uscita
1946

titolo_originale: Murder in Reverse

interpreti: William Hartnell (Tom Masterick), Dinah Sheridan (Jill, sua moglie), Jimmy Hanley (Peter Rogers), John Slater (Fred Smith), Brefni O?Rourke (Sullivan), Petula Clark (Jill da bambina), Kynaston Reeves (Crossley KC), John Salew (Blake KC), Edward Kigby (Spike), Ben Williams (lo scaricatore del porto), Ethel Coleridge (Mrs. Green), Maire O?Neill (Mrs. Moore), Wylie Watson (il sarto), Scott Sanders (il padrone di casa), Aubrey Mallalieu (il giudice), Ellis Irving (il sergente Howell), Maudie Edwards (una cliente), Henry White, Ivor Barnard, Cyril Smith, Alfred Harris, Cyril Luckham, Dick Francis, Sonny Miller, Peter Gawthorne

genere: dramatico

soggetto: dal racconto Seamark di Montgomery Tully

sceneggiatura: Montgomery Tully

fotografia: Ernest Palmer

scenografia: R. Holmes Paul

musica: Hans May

produzione: Louis Jackson per British National

distribuzione: E.N.I.C. [Ente Nazionale Industrie Cinematografiche]

durata: 80?

tematiche: giustizia; carcere

trama: Un onesto operaio, che vive felice con la moglie ed una bimba, scopre che la moglie lo tradisce, la sorprende con l?amante, affronta quest?ultimo, e dopo un violento pugilato, l?insegue a mano armata, fino a che, fuggendo, cade in mare. Tutti credono sia morto, e il marito tradito viene condannato per omicidio a 15 anni di reclusione, bench? egli giuri che non ha ucciso e che il creduto morto ? vivo. Nel reclusorio viene addetto alla biblioteca ed ha cos? occasione di dedicarsi alla lettura, ma sul suo spirito impreparato e tormentato, i libri non esercitano un?influenza benefica. Gli sembra che tutte quelle parole non abbiano senso e stiano in contrasto con la realt?. Uscito dal carcere, apprende che sua figlia ? stata adottata da un suo amico, e non serba pi? alcuna memoria di lui. Sua moglie si ? data alla prostituzione. Nulla pi? esiste, per lui, di quanto ha amato, ed egli ha un solo pensiero: alla parola menzognera, che l?ha condannato, contrapporre la realt? della vendetta. Rintraccia l?ex amante di sua moglie, ed al cospetto del giudice, che, a suo tempo, l?aveva dichiarato morto, ora veramente l?uccide.

giudizio_artistico: E? uno studio psicologico ben concepito e ben condotto, realizzato con grande efficacia nell?ottima interpretazione del personaggio.

giudizio_morale: L?idea della vanit? della giustizia umana porta il protagonista alla disperazione e al delitto. Se a quella si contrapponesse il concetto della giustizia divina, certa e infallibile, il lavoro assumerebbe un alto significato morale. Ma purtroppo non ? cos?: dobbiamo quindi sconsigliare ad ogni specie di pubblico la visione di questo film. E

nazione: Gran Bretagna

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