Dentro la Tv: Nella mente di un killer. Su Sky-Now “The Day Of The Jackal”
lunedì 11 Novembre 2024
Un articolo di:
Sergio Perugini
“Nikita”. In principio c’è lei, Nikita, la fredda e magnetica assassina raccontata da Luc Besson nell’omonimo film del 1990 con il volto di Anne Paillard: il tormento di una giovane donna formata come killer professionista al soldo dei servizi segreti francesi. Tre decenni dopo, è la volta del regista hollywoodiano David Fincher con il crime-action “The Killer” (2023), adattamento dalla graphic novel di Alexis Nolent con illustrazioni di Luc Jacamon; protagonista il divo Michael Fassbender. Un diario di bordo che prende vita nella mente dell’assassino, che si ripete in continuazione, come training, di non aprire alla debolezza, alla pietà, all’errore. Ultima arrivata, dall’8 novembre 2024 su Sky e sulla piattaforma Now, la serie spy-thriller “The Day Of The Jackal”, con il Premio Oscar Eddie Redmayne e Lashana Lynch. Una produzione Sky, Carnival Films – Universal e Peacock.
La storia. Germania, oggi. Lo Sciacallo è un freddo e spietato killer britannico cui viene commissionato l’omicidio del cancelliere tedesco. Il suo modo di agire viene notato dall’agente dei servizi segreti MI6 Bianca, che ne ricostruisce dunque l’identità avviando una serrata caccia all’uomo su suolo europeo…
Pros&Cons. Alla base della serie c’è il romanzo “Il giorno dello sciacallo” di Frederick Forsyth, già portato sul grande schermo nel 1973 da Fred Zinnemann con Edward Fox. A rimescolarne le carte, con un twist di attualità e novità narrativa, è ora lo showrunner Ronan Bennett, che firma gli episodi della serie (10 in tutto). “Una delle caratteristiche del film del 1973 – ha raccontato il protagonista Redmayne nell’incontro stampa romano – era che non si conoscesse nulla della storia personale del killer, che possedeva un fascino enigmatico. Nella serie, invece, sappiamo che ha una famiglia. Possiamo dire, pertanto, che c’è una sorta di love story che si fonde con lo spy thriller. E questo non permette di incasellare la serie all’interno di un unico genere”. “The Day Of The Jackal” vanta di certo una valida atmosfera da thriller con dinamiche spy, ben cadenzata da tensione, colpi di scena e una riuscita asciuttezza narrativa tipica del genere (violenza inclusa). In tale cornice sembrano ben tratteggiati i profili dei due protagonisti: da un lato lo Sciacallo, scisso nel suo essere un killer inarrestabile, abituato a non fallire, che prova a tenere in piedi una parvenza di “normalità” con una moglie e un figlio piccolo. Dall’altro, la grintosa agente dei servizi Bianca, che “sgomita” sul lavoro per essere presa in considerazione, per dimostrare talento e intuito; una donna, però, che deve anche tenere sotto controllo l’equilibrio familiare con una figlia adolescente in casa. Dalla visione dei primi episodi, la serie decolla con passo giusto, fondendo tensione, adrenalina e ponderati lampi introspettivi dei protagonisti in campo. Una partita a scacchi bene-male, giustizia-crimine, dove però i contorni non sono così netti. In generale, un titolo dalla buona confezione formale, atmosfera e qualità interpretativa, indirizzato agli appassionati. Serie complessa, problematica.