Dentro la Tv: Su Sky “Piedone. Uno sbirro a Napoli” con Salvatore Esposito
martedì 17 Dicembre 2024
Un articolo di:
Sergio Perugini
Bud Spencer. Era il nome d’arte di Carlo Pedersoli, noto sportivo italiano, che è diventato celebre sul grande schermo per il suo duo comico con Terence Hill. Bud Spencer si è imposto anche in titoli da solo, soprattutto con “Piedone”, un poliziotto partito dal cuore di Napoli – città natia anche dell’attore – per girare poi il mondo. Il ciclo cinematografico firmato da Steno, ovvero Stefano Vanzina, si compone di quattro film divenuti cult della commedia anni ’70-’80: “Piedone lo sbirro” (1973), “Piedone a Hong Kong” (1975), “Piedone l’africano” (1978) e “Piedone d’Egitto” (1980). A distanza di cinquant’anni il progetto rivive in chiave miniserie Tv grazie a Sky Studios, Wildside e Titanus: è “Piedone. Uno sbirro a Napoli” per la regia di Alessio Maria Federici, con protagonisti Salvatore Esposito, Silvia D’Amico e Fabio Balsamo. La serie è su Sky Cinema e Now dal 2 dicembre.
Stoccarda-Napoli. Vincenzo Palmieri è un poliziotto dell’Interpol in missione in Germania. Durante un arresto scopre che un criminale dato per morto, Eduardo Iodice detto “‘O moschillo”, è ancora vivo e nascosto a Napoli. Palmieri torna allora nella città partenopea scontrandosi con il commissario Sonia Ascarelli: lui ha metodi “creativi” e poco ortodossi, formatosi alla scuola del commissario Rizzo, per tutti “Piedone”; lei è una carrierista dalla condotta inappuntabile decisa a entrare nell’antimafia…
Pros&Cons. “Abbiamo voluto riabbracciare la dualità del mito di Piedone, giocando con il contrasto tra la sua imponenza fisica e la sua sensibilità: ogni scena riflette questa complessità, utilizzando inquadrature che enfatizzano il suo peso nella comunità, grazie ai luoghi che raccontano la napoletanità, ma anche la sua vulnerabilità”. Così il regista Alessio Maria Federici (suoi: “Stai lontana da me” del 2013, “Fratelli unici” del 2014 e “Non ci resta che il crimine. La serie” del 2023), raccontando il progetto “Piedone. Uno sbirro a Napoli”, serie creata da Peppe Fiore, che recupera la memoria del personaggio interpretato da Bud Spencer nei film di Steno e prova a farlo rivivere raccontando le vicende di un poliziotto cresciuto sotto la sua ala protettiva. Vincenzo Palmieri, caratterizzato con generosità da Salvatore Esposito, evoca Piedone per i suoi modi, per quel mix di sfrontatezza, ironia e bontà. L’opera, pertanto, si muove tra l’omaggio, l’operazione nostalgia, ma anche la ricerca di una nuova pista narrativa, efficacemente calata nella Napoli contemporanea. Spalle comiche sono il commissario Ascarelli, che Silvia D’Amico rende simpaticamente in maniera diretta e tagliente, ma anche l’ispettore Noviello, sagomato con umorismo da Fabio Balsamo. “Piedone. Uno sbirro a Napoli” è una serie crime-poliziesca illuminata da lampi brillanti e irriverenti, affidati soprattutto al duo Esposito-Balsamo. Una proposta godibile per appassionati e non, in equilibrio tra passato e presente. Serie consigliabile-complessa, problematica.