Orig.: Stati Uniti (2009) - Sogg.: ispirato al racconto "Il canto di Natale" di Charles Dickens - Scenegg.: Robert Zemeckis - Fotogr.(Scope/a colori): Robert Presley - Mus.: Alan Silvestri - Montagg.: Jeremiah 0'Driscoll - Dur.: 96' - Produz.: Jack Rapke, Steve Starkey, Robert Zemeckis.
Interpreti e ruoli
Jim Carrey (Ebenezer Scrooge/Spiriti del Natale), Colin Firth (Fred), Gary Oldman (Bob Cratchit/Marley/Tiny Tim), Robin Wright Penn (Belle), Bob Hoskins (sig. Fezziwig/vecchio Joe), Fionnula Flanagan (sig.ra Dilber)
Soggetto
Londra, prima metà dell' '800. Arriva il Natale ma per il vecchio Ebenezer Scrooge é solo il giorno in cui é costretto a pagare il salario senza che lavori al suo malcapitato dipendente Bob. Tornato a casa, Scrooge viene circondato da strane presenze. Gli Spiriti del Natale lo mettono di fronte alle reponsabilità derivanti dai suoi comportamenti. Vedendo il sollievo che produce la sua morte, Scrooge ha un sussulto, e capisce di dover cambiare modo di fare. Da quel momento anche per lui il Natale è un giorno diverso dagli altri.
Valutazione Pastorale
Se la storia, scarnamante riassunta, sembra fin troppo semplice, questa versione filmica con tecnica mista animata (volti di attori veri riversati nell'animazione) risulta ricca, coinvolgente, intensa. La capacità di Zemechis di dare corpo e significato ad un copione di cui già si sa la conclusione é esemplare e rende il prodotto di alto livello. Il recupero dei valori di umanità e di rispetto degli altri nasce dall'interno di ciascuno e tutti abbiamo la possibilità di contribuire a creare l'equilibrio della comunità in cui viviamo. Secondo i dettami della migliore favola, la conquista del bene passa attraverso momenti di male, che possono 'anche' fare paura. Nella calibrata successione di questi passaggi, il film acquista una bella compattezza e, dal punto di vista pastorale, é da valutare come consigliabile e certamente poetico.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e, in seguito, come proposta per ragazzi e bambini, meglio se insieme ai genitori.