Sogg.: basato su un racconto di Karen Baldwin - Scenegg.: Gene Quintano - Fotogr.(scope/a colori): Peter Hyams - Mus.: John Debney - Montagg.: Steve Kemper - Dur.: 106' - Produz.: Moshe Diamant, Howard Baldwin - VIETATO AI MINORI Di QUATTORDICI ANNI.
Interpreti e ruoli
Jean-Claude Van Damme (Darren McCord), Powers Boothe (Joshua Foss), Whitney Wright (Emily), Ross Malinger (Tyler), Raymond J.Barry (Vice Presidente), Kate McNeil, Audra Lindley., Dorian Harewood, Kate Michael Gaston, Brian Delate, Steve Aronson, Michael Aubele, Karen Baldwin.
Soggetto
I tifosi di Pittsburg sono eccitati: la squadra dei "Penguins" deve giocare la partita di hockey sul ghiaccio più importante della coppa Stanley contro i "Blackhawks" gli avversari di Chicago. Lo stadio è esaurito: è presente in apposita tribuna (una saletta riservata alle personalità) anche il Vice presidente americano. Ma qualcuno ha tramato nell'ombra perché tutto venga sconvolto e non per ragioni sportive: costui è lo spietato Joshua Foss intenzionato ad estorcere un miliardo di dollari agli Stati Uniti. Installatosi questi ed un gruppo di scagnozzi, professionisti del crimine, nei locali e servizi della Civic Arena di Pittsburg, l'uomo politico ed un gruppo di ospiti vengono sequestrati, mentre la partita ha inizio. La richiesta di Foss è categorica: l'enorme somma dovrà essere versata in numerose banche estere e se, nel corso dei tre tempi di gioco ciò non dovesse avvenire, gradualmente i sequestrati verrano uccisi. Tra loro c'è anche la piccola Emily, che il padre Darren McCord, un semplice vigile del fuoco di servizio allo stadio, ha portato insieme al fratellino Tyler sugli spalti, sotto promessa che i due non si muovano dai loro posti (ciò che Emily non fa per cui viene presa in ostaggio da Foss). Lo sfortunato McCord deve sfidare ostacoli sovraumani, il perfido folle, i suoi banditi, esplosivi e mitragliatori, mentre all'esterno operano soldati ed FBI con la presenza di centinaia di ambulanze (perché in caso di inadempienza Foss farà saltare in aria stadio e spettatori). Intanto i primi ostaggi vengono uccisi e McCord scende perfino in campo a sostituire un battitore della squadra di Chicago, segnando addirittura un punto, pur di porre fine all'incontro, sebbene solo in parità. L'incubo dell'olocausto stabilito dallo psicopatico lo assilla. Mentre il pubblico sfolla rapidamente sul filo di pochi minuti, anche Foss fugge verso le uscite, ma Emily lo addita al padre successivamente accorso. Il vigile Darren affronta allora il duello conclusivo in un drammatico corpo a corpo con il criminale che infine precipita in pieno stadio ormai vuoto attraverso la cupola apribile della Civic Arena.
Valutazione Pastorale
Affermare che il film di Peter Hyams è spettacolare è dir poco, data la mobilitazione delle masse e degli stunt utilizzati, nonchè la girandola degli effetti speciali e specialissimi. Sulla spettacolarità del film e sulla tensione che anima senza cedimenti sia la partita, sia l'azione medesima per la sfida tra l'oscuro vigile del fuoco e il criminale non ci sono dubbi. I botti sono incessanti, le armi e gli incendi si succedono ai pugni nudi, alle testate ed ai colpi di karate. Scene e situazioni di cruda violenza motivano la classifica.