Sogg.: Joe Eszterhas, Richard Marquand - Scenegg.: Joe Eszterhas, Leslie Bohem, Landy Feldman - Fotogr.(normale/a colori): David Gribble - Mus.: Mark Isham - Montagg.: Zach Staenberg, Mark Helfrich - Dur.: 95' - Produz.: Craig Baumgarten, Gary Adelson.
Interpreti e ruoli
Jean-Claude Van Damme (Sam Gillen), Rosanna Arquette (Clydie), Kieran Culkin (Mookie), Ted Levine (Dunston), Joss Ackland (Franklin Hale), Anthony Starke (Billy), Edward Blatchford (Lonnie), Tiffany Taubman (Bree), Stephen Wesley Bridgewater, Christy Botkin.
Soggetto
Imprigionato, sebbene incolpevole, Sam Gillen fugge durante un trasferimento. E' un solido giovanotto dall'aria accattivante e viene accolto da Clydie, una vedova con due figli (Bree, una bambina di sette anni e Mookie un ragazzo di dieci anni). Questi che dapprima lo considera un estraneo penetrato in casa di notte, poi stravede per lui, perchè soffre per la mancanza del padre. Clydie è in lotta con Franklin Hale, uno speculatore edilizio, perchè, vivendo in un comprensorio verdeggiante, è l'unico fra i proprietari a non aver venduto il terreno a costui, il quale vuole trasformarlo in un pretenzioso centro residenziale. L'evaso sembra capitato nel momento più conveniente: la vedova se ne innamora (ricambiata), i ragazzini lo adorano. Lonnie, il locale sceriffo (innamorato di Clydie e corrotto dallo speculatore) viene malmenato mentre i vicini, ai quali quest'ultimo ha fatto incendiare la fattoria, sono salvati dalle fiamme. Sam Gillen, sconfitti i cattivi arroganti, riporta la vittoria. Poi torna in prigione per scontare la sua pena per i danni più recenti: Clydie lo aspetta e quando sarà finalmente libero potrà essere anche un buon padre.
Valutazione Pastorale
Il film non è malfatto e lo si vede volentieri. Tutti i sacri canoni della tradizione sono rispettati: l'eroe comparso dal nulla, socievole e comprensivo, bravo individuo dal viso simpatico; la vedova sola e in lotta per la sua piccola, ma appetibile proprietà; i bambini affascinati da quell'omone; i cattivi destinati ad essere sconfitti. Al centro della vicenda Jean-Claude Van Damme, il karateta belga, sempre levigato, belloccio e vigoroso: qui è robusto e manesco e non si esibisce in arti marziali. Con lui recitano la gradevole Rosanna Arquette e il piccolo Kieran Culkin. Per qualche immagine, per qualche battuta del dialogo nonchè per le indubbie violenze il film è discutibile.