Sogg. e Scenegg.: Andy Burg, Scott Myers - Fotogr.: (a colori) Tony Westman - Mus.: Reg Powell -Montagg.: Rob Kobrin - Dur.: 110' - Produz.: Carol Fuchs, Andy Burg
Interpreti e ruoli
Thora Birch (Jessie Barnes), Vincent Kartheiser (Sean Barnes), Dirk Benedict (Jake Barnes), Charlton Heston (Perry), Gordon Tootoosis (Ben), Duncan Fraser (Koontz), Ben Cardinal (Charlie), Ryan Kent, Don S. Davis, Dolly Madsen, Stephen E.Miller, Byron Chief Moon, Kristin Lehamn, Adrien Dorval
Soggetto
Sei mesi dopo la morte della moglie, Jack Barnes lascia Chicago per trasferirsi con i due figli adolescenti a Quincy, sperduto paesino di mare in Alaska. Il trasferimento è stato accettato da Jessie ma non da Sean, che rimprovera al padre di non pensare al loro avvenire. Jack fa il pilota e una sera, durante un'accesa discussione a casa, viene chiamato per portare con urgenza medicinali in un paesino vicino. Mentre è in volo, a causa del mal-tempo, l'aereo si schianta sulla parete di un ghiacciaio. Le comunicazioni via radio si interrompono, dalla base si pensa ad un incidente mortale ma i figli non vogliono rassegnarsi e, dopo alcuni litigi tra loro, decidono di andare alla ricerca del padre. Affrontano allora le rapide di un fiume, scalano mon-tagne, attraversano ghiacciai, mentre l'aereo del padre si trova seminascosto sospeso in bilico su un precipizio. Lungo la strada i due ragazzi si fermano in una capanna che sembra abbandonata, liberano un cucciolo di orso polare, che era stato catturato da Perry, un bracconiere che agisce di nascosto come mercenario per rivendere gli orsi sul mercato. L'orso Fiocco si mette al seguito dei suoi due piccoli salvatori e risulta alla fine decisivo, sia quando, individuato il padre, aiuta a farlo uscire dall'aereo, sia per dare al malvivente la lezione che si merita. Dopo tante peripezie, i ragazzi si riuniscono al geni-tore, con il bagaglio di una lezione di vita che ha insegnato loro il rispetto per gli altri e l'importanza della famiglia.
Valutazione Pastorale
Un bel film d'avventura, confezionato secondo i canoni più tradizionali di un racconto dove a poco a poco crescono le diffi-coltà da superare, gli ostacoli da scavalcare ma dove infine il coraggio, la tenacia, la forza di volontà prevalgono e hanno il giusto premio. Pastoral-mente, il film non può che essere considerato del tutto positivo: i contrasti iniziali tra il padre e il figlio adolescente si stemperano e si ricompongono, nel momento in cui la situazione di pericolo del genitore fa scattare nel ragazzo e nella sorellina il sentimento di affetto e l'intenzione di darsi da fare per la sua salvezza. I due si sottopongono a rischi molto forti pur di raggiun-gere l'obiettivo, riportare il padre a casa e ritrovare tutti insieme la serenità perduta. Film semplice, ma costruito sul prevalere, senza retorica, di senti-menti buoni e giusti.
Utilizzazione: Il film è adattissimo a proiezioni per ragazzi e per famiglie. Se ne consiglia l'utilizzazione ogniqualvolta si è alla ricerca di una pellicola per riunire in sala adolescenti e genitori e per offrire uno spettacolo rilassante e positivo.