Orig.: Stati Uniti (2008) - Sogg. e scenegg.: Michael McCullers - Fotogr.(Panoramica/a colori): Daryn Okada - Mus.: Jeff Richmond - Montagg.: Debra Neil Fisher - Dur.: 99' - Produz.: John Goldwyn, Lorne Michaels.
Interpreti e ruoli
Tina Fey (Kate Holbrook), Amy Poehler (Angie Ostrowiski), Greg Kinnear (Rob Ackerman), Sigourney Weaver (Chaffe Bicknell), Steve Martin (Barry), Dax Shepard (Carl Loomis), Romany Malco (Oscar), Maura Tierney (Caroline), Stephen Mailer (Dan), Holland Taylor (Rose Holbrook)
Soggetto
A 37 anni Kate, manager in carriera, non può avere figli ma ha un grande desiderio di maternità. Tramite agenzia, individua perciò una ragazza che porti avanti la gravidanza al posto suo. Amy però ha un carattere talmente diverso che i rapporti tra loro due risultano molto difficili. Nei mesi che precedono il parto, una lunga serie di equivoci arriva a ingarbugliare oltremodo la situazione. Amy partorisce ma in realtà il figlio è del suo fidanzato. Kate, che ha conosciuto Rob, rimane incinta di lui. E i due neonati si ritrovano l'uno a fianco dell'altro.
Valutazione Pastorale
Il tema della gravidanza in affitto è certo assai delicato. Qui il tono della commedia si incarica di volgere il tutto sul piano dell'ironia, con punte di grottesco. Nel ritmo del racconto, che si fa incalzante e un po' rumoroso, emergono tuttavia spunti e notazioni critiche riprese dalla realtà e per niente banali. Eccessi, superficialità, leggerezza, sentimenti difficili da esprimere, le seduzioni della carriera: il copione è divertente e coinvolgente. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e, nell'insieme, brillante.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e ripreso in seguito anche per parlare in modo leggero di argomenti seri e attuali.