Orig.: Francia/Messico/Stati Uniti (2005) - Sogg. e scenegg.: Luc Besson, Robert Mark Karmen - Fotogr.(Scope/a colori): Thierry Arbogast - Mus.: Eric Serra - Montagg.: Frederic Thoraval - Dur.: 95' - Produz.: Luc Besson, Ariel Zeitoun.
Interpreti e ruoli
Penelope Cruz (Maria), Salma Hayek (Sara), Steve Zahn (Quentin Cooke), Dwight Yoakam (Tyler Jackson), Sam Shepard (Bill Buck), Carlos Cervantes (Pedro), Humberto Elizondo (governatore), Audra Blaser . (Clarissa)
Soggetto
Messico, primi '900. In paese arriva Tyler Jackson, funzionario della Bank and Trust di New York, e in breve, d'accordo con il governatore, comincia ad espropriare terreni ai piccoli proprietari per far passare anche da lì la ferrovia. Del tutto casualmente Maria, figlia di un contadino truffato, e Sara, figlia di un banchiere locale ucciso, si incontrano e decidono di mettersi insieme per reagire ai soprusi. Diventate pistolere provette grazie all'aiuto dell'esperto cowboy Bill, le ragazze cominciano a rapinare banche locali per danneggiare Tyler e portarlo alla rovina. Per aprire però le varie cassaforti hanno bisogno dell'aiuto di Quentin, un super esperto di indagini e sistemi antifurto. Il terzetto mette a segno molti colpi, Tyler cerca di reagire ma intorno a lui si crea un vuoto sempre più grande. Quando l'affarista viene eliminato, Maria e Sara si preparano a contendersi i favori del simpatico Quentin. Ma arriva la fidanzata, e i due ripartono insieme. Allora Maria chiede a Sara, che aveva studiato dall'altra parte dell'oceano: "Come sono le banche in Europa"?
Valutazione Pastorale
Se è vero che il western é, da tempo, un genere superato e quasi dimenticato, ben vengano poche ma frizzanti produzioni come questa a ricordarcene i fasti e le potenzialità. Luc Besson, multiforme protagonista del cinema internazionale, produce, scrive e ispira un copione a briglia completamente sciolta, che non ha paura di citare illustri esempi del passato. Prendere a prestito qualche idea da titoli più famosi diventa infatti giustificato, quando lo si motiva con equilibrio e intelligenza, con una storia, come in questo caso, di poche pretese ma svelta, incalzante, godibilissima. Evitato é il rischio di essere solo fracassoni, o rumorosi. Azzeccate risultano le ambientazioni tutte in esterno, e perfetta (forse decisiva) é la presenza nei ruoli principali di due 'non americane', la messicana Salma Hayek, la spagnola Penelope Cruz. Insomma un divertimento liberatorio, per un film che, dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile, e nell'insieme brillante.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e da recuperare come proposta di passatempo, divertente e di immediata fruizione.