Sogg.: basato sui personaggi dei fumetti di Bob Kane - Scenegg.: Lee Batchler, Janet Scott Batchler, Akiva Goldsman - Fotogr.: (normale/a colori) Stephen Goldblatt - Mus.: Elliot Goldenthal - Montagg.: Dennis Virkler - Dur.: 121' - Produz.: Tim Burton
Interpreti e ruoli
Val Kilmer (Bruce Wayne/Batman), Tommy Lee Jones (Harvey Dent), Jim Carrey (Edward Nygma), Nicole Kidman (Chase Meridian), Chris O' Donnell (Dick Grayson/Robin), Michael Gough, Pat Hingle, Drew Barrymore, Debi Mazar, Elizabeth Sanders, Rene Auberjonois, Philip Moon, Michael Scranton, Eileen Seeley, Glory Fioramonti, Larry A. Lee
Soggetto
molte preoccupazioni attanagliano Bruce Wayne, alias Batman, nella tormentata Gotham City. Al pericoloso e sadico Harvey Dent, ex procuratore divenuto cattivo dopo che a un processo gli hanno sfigurato metà volto col vetriolo, si aggiunge l'enigmista e scienziato folle e geniale Edward Nygma, un ambizioso impiegato di Wayne, che, vista respinta dal principale, che lui ammira molto, un'innovativa e pericolosa invenzione, che permette la manipolazione del cervello attraverso la televisione, decide di allearsi con Dent nella lotta senza quartiere contro Batman. Intanto Wayne ad una serata di beneficenza al Circo invita la bella psicologa Chase Meridian, invaghita del suo alter ego: Dent irrompe durante lo spettacolo e causa la morte della famiglia d'acrobati Grayson, della quale sopravvive solo Dick, alias Robin. Intanto Nygma propone sempre nuovi indovinelli a Wayne, mentre scade rapidamente l'intrattenimento televisivo, riducendo praticamente a tanti zombie i teleutenti col suo diabolico marchingegno che virtualizza olograficamente i pensieri della gente. Approfittando della festa di Halloween, Dent e Nygma penetrano nel palazzo di Wayne e distruggono quasi totalmente la sua attrezzatura necessaria per le sue esibizioni come Batman. Bruce decide di farsi aiutare da Robin, ma inutilmente. L'enigmista ha rapito e portato nella sua costruzione a cilindro a picco sul mare Chase e Robin, e Batman, con l'unico abbigliamento rimastogli, un prototipo, deve usare tutte le sue straordinarie capacità per salvare i due amici. Sia Nygma che Dent periscono nella rocambolesca lotta con Batman.
Valutazione Pastorale
il vecchio fumetto di Bob Kane è rivisitato sfidando la noia del "déjà vu" con grande impiego non solo di mezzi ma anche di intelligenza registica, grande capacità scenografica, assoluta maestria negli effetti speciali, degni della classe superiore di quel genio di John Dykstra. Tim Burton, produttore e già regista dei due film precedenti garantisce l'alto quoziente intellettivo con cui l'operazione è condotta. Valida la prova di Jim Carrey, che dà all'enigmista un misto di ingenuità, perfidia e geniale creatività. La regia di Joel Schumacher, la scenografia splendida, il montaggio e alcune notazioni psicologiche sembrano superiori ai lavori precedenti. Un film che se anche contiene morte, violenza e crudeltà, è confezionato in modo scopertamente "fumettistico", surreale, di modo che tutto ciò che di tragico accade sullo schermo non possa mai esser preso dallo spettatore come modello di alcunché di reale. La manipolazione del cervello attraverso la televisione lancia poi un segnale di allarme che non si può non condividere. Film accettabile quindi, cui va dato anche il merito di una colonna sonora assai indovinata e soprattutto meno invadente e fracassona del solito.