Sogg.: tratto da "Batman", fumetto ideato da Bob Kane - Scenegg.: Akiva Goldsman - Fotogr.(Panoramica/ a colori): Stephen Goldblatt - Mus.: Elliot Goldenthal - Montagg.: Dennis Virkler - Dur.: 130' - Produz.: Peter Macgregor Scott.
Interpreti e ruoli
Arnold Schwarzenegger (Mr.Freeze/Victor Fries), George Clooney (Batman/Bruce Wayne), Chris ODonnel (Robin/Dick Grayson), Uma Thurman (Poison Ivy/Pamela Isley), Alicia Silvestone (Batgirl/Barbara Wilson), Michael Gough (Alfred Penny Worth), Pat Hingle (commissario Gordon), John Glover (dr. Jason Woodrue), Elle Mac Pherson . (Julie Madison)
Soggetto
Nella futuribile città di Gotham City, Batman, affiancato da un Robin ormai cresciuto e più indipendente, è sempre pronto ad accorrere laddove si presentano situazioni di pericolo. Nella propria, spaziosissima abitazione, quando torna a casa la sera è accolto dal fedele e amatissimo Albert, uomo tuttofare sempre prodigo di consigli e che quasi di nascosto fa ad un certo momento entrare in casa la nipote Barbara. Da lei rimane subito colpito Robin, che infine riesce a farla partecipare alle loro imprese sotto la maschera della Batgirl. Intanto una minaccia incombe: il malvagio mr. Freeze vuole distruggere la città se non verrà accolta la sua richiesta di mettere tutto ai suoi ordini. Le autorità si rivolgono a Batman, che subito si mette in azione. Tra i suoi avversari si inserisce anche Poison Ivy, che cerca di ingannare il giovane Robin per arrivare a far cadere in trappola Batman. Questi però, sempre muovendosi nella sua doppia identità delleroe e del tranquillo cittadino Bruce Wayne, miliardario dedito ad opere filantropiche, riesce, dopo molti affanni, a sconfiggere il malvagio Freeze e a ridare tranquillità a Gotham City.
Valutazione Pastorale
Questa nuova avventura di Batman e dei personaggi che abitualmente lo circondano è senzaltro la più debole e la meno avvincente tra quelle recenti finora realizzate. Il famoso personaggio dei fumetti viene qui collocato al centro di una storia molto confusa e approssimativa sul piano narrativo. Si intuisce che alla base ci sono poche idee, che lintenzione era solo quella di riproporre al pubblico una figura particolarmente seguita. Mancando però una bella storia, tutto viene affidato ad una interminabile sequela di effetti speciali (scontri, esplosioni, inseguimenti) allinizio divertenti ma a lungo andare ripetitivi e noiosi. Inevitabilmente linteresse diminuisce e lattenzione cala. Dal punto di vista pastorale, non essendoci elementi di particolare rilievo nè in negativo nè in positivo, il film si muove tra linconsistenza e la banalità.
UTILIZZAZIONE: il film, pur non originalissimo, può comunque essere utilizzato in programmazione ordinaria. In altri contesti, lo si può inserire in quel numero sempre più ampio di titoli che riguardano il rapporto tra cinema e fumetti.