Orig.: Francia (2008) - Sogg. e scenegg.: Eric Besnard - Fotogr.(Scope/a colori): Gilles Henry - Mus.: Jean Michel Bernard - Montagg.: Christophe Pinel - Dur.: 100' - Produz.: Patrice Ledoux.
Interpreti e ruoli
Jean Dujardin (Cash), Jean Reno (Maxime Dubreuil), Valeria Golino (Julia Molina), Alice Taglioni (Garance), François Berlèand (Francois), Caroline Proust (Léa), Samir Guesmi (Fred), Cyril Couton (Mickey), Ciaran Hinds (Barnes), Jocelyn Quivrin (Lebrun), Hubert Saint Macary (Leblanc)
Soggetto
Quando suo fratello viene ucciso, Cash, ladro fascinoso e audace, decide di vendicarsi a modo suo, organizzando una truffa raffinata per trafugare una valigia piena di diamanti. Il compito in apparenza é reso più complicato perché Cash sta per essere presentato a Maxim, suo futuro suocero, la cui organizzazione é nel mirino di un'inchiesta internazionale condotta da Giulia Molina, ispettrice dell'Europol. Si scatena allora un gioco di sotterfugi sempre più intricato, che vede alla fine i ladri brindare al successo in un grande albergo. Ma chissà...
Valutazione Pastorale
Il regista Besnard è il primo a dirlo: "...volevo ritrovare le sensazioni provate guardando un certo tipo di cinema della fine degli anni Sessanta (...) avevo dei punti fermi: nessuna violenza, eleganza e soprattutto una fine all'altezza delle promesse (...)". Tutto questo c'è: un clima un po' retro, tra "L'affare Thomas Crown" e "La pantera rosa", guardie e ladri a fronteggiarsi all'insegna del doppio gioco e del suo immediato cambiamento. Un storia nel filone dei gangster raffinati e malinconici, tra suite d'onore e località alla moda. Il tono è scanzonato, leggero, un po' confusionario. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e nell'insieme brillante.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, come proposta di prodotto semplice e di immediata fruizione.