Orig.: Italia (2010) - Sogg. e scenegg.: Sandro Cecca in collaborazione con Luca Biglione, Federico Fava e Enzo G. Castellari - Fotogr.(Panoramica/a colori): Riccardo Tonni - Mus.: Daniele Falangone - Montagg.: Gianfranco Amicucci - Dur.: 95' - Produz.: Venice Film Production - VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.
Interpreti e ruoli
Vik C. Ryan (Roy), Eleonora Albrecht (Linda), Maximiliano Hernando Bruno (José), Keyla Espinoza (Dolores), Andrea Bruschi
Soggetto
In un'isola dei Caraibi, Roy e Linda, figli di un ricchissimo commerciante d'armi, decidono di ribellarsi all'iniquo commercio del padre e si trasformano in una sorta di 'pirati della giustizia'. L'amico José si convince a seguirli e, insieme, con metodi sbrigativi, cominciano a sequestrare ricconi e trafficanti, e a eliminarli in modo brutale. Il gioco va avanti fino a quando la polizia dell'isola e il boss della droga non stringono il cerchio intorno a loro e li eliminano in un conflitto a fuoco.
Valutazione Pastorale
Si tratta di un tentativo di rispolverare un genere misto tra gangster, polizia corrotta e ribellione giovanile che era molto in voga negli anni '70. Non a caso in regia c'è Enzo G. Castellari, ossia Enzo Girolami, veterano di questo cinema popolare, a suo tempo regista di "Quel maledetto treno blindato", cui Quentin Tarantino si è ispirato per "Bastardi senza gloria". Il racconto é piuttosto rozzo, tirato via senza tante preoccupazioni e affidato a non pochi passaggi voyeuristici e a citazioni colte che vorrebbero nobilitare l'impresa. I risultati però sono palesi e si rivolgono a palati di poche pretese. Dal punto di vista pastorale, immagini e situazioni suggeriscono di valutare il film come sconsigliato/non utilizzabile e con molte scabrosità.
Utilizzazione
é da evitare sia in programmazione ordinaria sia in altre circostanze. Molta attenzione é da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di Dvd e altri supporti tecnici.