Orig.: Stati Uniti (2012) - Sogg.: Oren Peli - Scenegg.: Oren Peli, Carev Van Dyke, Shane Van Dyke - Fotogr.(Panoramica/a colori): Morten Seborg - Mus.: Diego Stocco - Montagg.: Stan Salfas - Dur.: 90' - Produz.: Oren Peli, Brian Witten.
Interpreti e ruoli
Jesse McCartney (Chris), Jonathan Sadowski (Paul), Nathan Phillips (Michael), Olivia Taylor Dudley (Natalie), Ingrid Bolse Berdal (Zoe), Devin Kellev (Amanda), Dimitri Diatchenko . (Uri)
Soggetto
Sei giovani americani in viaggio in Europa decidono di dirigersi verso una meta non prevista: la città ucraina di Prypiat, un tempo residenza degli impiegati della centrale nucleare di Chernobyl. A 25 anni dalla tragedia, il luogo è stato abbandonato ed è ora deserto e privo di vita. Trascurando tutti i possibili rischi, i ragazzi cominciano un giro tra case diroccate, luoghi bui, corridoi sporchi. Purtroppo per loro, ad un certo momento si materializzano presenze malvagie e pericolose. E' l'inizio di un incubo del quale tutti resteranno vittime.
Valutazione Pastorale
Lo sfondo vagamente realistico (la cittadina vicina a Chrenobyl) e la suggestione di uno scenario spettrale, eredità di una tragedia vera non bastano a rendere vivo il soggetto. Anzi ben presto il racconto si lascia andare ai più prevedibili e scontati luoghi comuni del 'genere', e, messa da parte qualunque psicologia dei protagonisti o un minimo dato scientifico, trionfano effetti speciali e paure artificiose. Ritmo lento, brividi in soffitta, tensione in svendita: dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come futile, e segnato da violenze nelle immagini.
Utilizzazione
Considerato il modesto livello generale del prodotto, l'utilizzazione può anche essere trascurata. Molta attenzione è da tenere in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri prodotti tecnici.