Sogg.: tratto dal libro "Ludes" di Benjamin Stein - Scenegg.: Darryl Ponicsan - Fotogr.: (normale/a colori) Howard Atherton - Mus.: Stanley Myers - Montagg.: Maury Winetrobe - Dur.: 100' - Produz.: Harold Becker, Daniel H. Blatt, Darryl Ponicsan
Interpreti e ruoli
James Woods (Lenny), Sean Young (Linda), John Kapelos (Joel), Steven Hill (Max), Kelle Kerr (Rochelle), John Rothman (Ned), Amanda Blake (Barbara), Grace Zabriskie (Sheryl)
Soggetto
il nevrotico Lenny cerca ansiosamente di affermarsi a New York nell'ambiente commerciale, ma intanto deve farsi mantenere dalla moglie Linda, che ha un modesto lavoro, e della cui bellezza è orgoglioso. Dopo qualche tentativo deludente, Lenny viene assunto da Max, un maturo e affermato affarista, che lo manda a Los Angeles, per trattare vendite immobiliari. E qui Lenny convince abilmente i clienti ad investire capitali in immobili, sfruttando le scappatoie fiscali, permesse dalle leggi in vigore. Il successo immediato ed egli si trova ricco: fa soldi con enorme facilità, ha una villa con piscina, un'auto di lusso, e frequenta feste nell'alta società. Inoltre Linda può finalmente dedicarsi alla danza classica, come sognava. Ma una nuova legge mette improvvisamente il mondo degli affari in difficoltà, i clienti di Lenny si tirano indietro e lui è rovinato. Incapace di seguire il consiglio di Max di aspettare pazientemente tempi migliori, Lenny si abbatte e si lascia convincere da Joel, un amico senza scrupoli, a prendere la cocaina per tirarsi su. E ben presto anche Linda fa lo stesso. Intanto i due tirano avanti alla meglio, finché Max scaccia Lenny, che gli ha rubato una grossa somma di denaro. Linda si accorge di essere incinta, ma non smette di fiutare la droga e una sera cade per le scale e abortisce. Gli sposi sono addolorati, ma ormai il loro matrimonio è in crisi, anche perché l'uomo picchia la moglie per immotivata gelosia. L'ultima speranza di riaffermarsi nel lavoro è per Lenny un importante affare, che ha avviato con gli arabi, i quali sembrano entusiasti del progetto, ma egli manda tutto all'aria, facendo ai clienti una violenta scenata, perché si è drogato per darsi coraggio. Più tardi, poi, egli picchia Linda così selvaggiamente che questa deve essere ricoverata in ospedale in serie condizioni, ed è quindi costretta ad abbandonare il marito, che ha tanto amato. Ridotto ormai un rottame, Lenny ha perduto tutto: è precipitato fino in fondo nell'inferno della droga.
Valutazione Pastorale
questo film presenta una storia drammatica, ma risaputa: il troppo facile successo di Lenny, l'improvvisa rovina negli affari, e il suo conseguente distruggersi con droga non dicono niente di nuovo e non commuovono lo spettatore, perché sono pieni di retorica. Lenny è un debole, un immaturo, ma in realtà la sua vera droga è la enorme smania di successo e di soldi facili, più ancora della cocaina, che è solo il naturale sbocco della situazione. Anche l'amore, che egli dice di avere per la moglie, esibita per la sua bellezza come un'automobile di lusso, è immaturo: egli non sa amare e il suo è solo l'attaccamento feticistico. Quanto a Linda, la sua figura non èabbastanza approfondita, ed è sempre incerta. L'unico personaggio positivo sembra essere Max, un uomo equilibrato e generoso. I due protagonisti sono interpretati da James Woods (Lenny) e Sean Young (Linda), due ottimi attori, specie Woods, che però qui non sono al meglio delle loro possibilità.