Orig.: Stati Uniti (1990) - Sogg.: Allan Goldstein, Tony Mark - Scenegg.: Terence Brennan - Fotogr.(Panoramica/a colori): Theo Van De Sande - Mus.: Michael Kamen, David A. Stewart - Montagg.: William Reynolds - Dur.: 94' - Produz.: Kock Company.
Interpreti e ruoli
Jason Gedrick (T. Thomas), Troy Beyer (Elana), Eddie Velez (Lobo), Tisha Campbell (Amber), Alexis Cruz (Squeak Scricciolo-Julio), Allen Payne (Kadim), Steve Love (Jaackie Sky), Rafael Bael (Raphael), Jairne Tibelli (Rivera)
Soggetto
In un quartiere di case fatiscenti di New York, vivono alcuni ragazzi che conducono un'esistenza di stenti, solitudine e violenza. C'è tra gli altri Thomas, chiamato T. dagli amici, che ha un certo carisma sugli altri che lo rispettano e lo amano; c'è Julio, detto Scricciolo, scappato da casa poiché la madre si è messa con Martinez col quale il ragazzo non va d'accordo; c'è Amber, ex innamorata di T., che prova ancora attrazione per il giovane e vive facendo giochi con le carte dopo essere uscita dal giro della prostituzione. Thomas con una storia familiare tragica alle spalle, vive modestamente nella sua abitazione e non vuole avere niente a che fare con la malavita locale. Ma Santiago, detto Lobo, che controlla un giro di droga e prostituzione nella zona, vorrebbe che il giovane entrasse nella sua banda. Ad un ennesimo rifiuto di T., decide di fargliela pagare. Frattanto, tramite Amber, T. in una festa danzante conosce Elana, una bella ragazza di origini portoricane della quale si invaghisce ricambiato. Ma a turbare la love-story c'è Santiago, cugino di Elana, che costringe la giovane ad aiutarlo nei suoi loschi affari poiché la famiglia di lei è in grosse difficoltà finanziarie data l'infermità del padre Angelo. T. quando capisce che Elana sta con Santiago è deluso e pronto a troncare ogni rapporto con lei. Gli eventi precipitano: Santiago ricatta il giovane; lo minaccia; lo fa picchiare; incendia la sua casa; uccide Scricciolo amico carissimo di T.. Quest'ultimo, nonostante sia disperato, con l'aiuto dei suoi amici e di Elana affronta il malvivente e con la tattica della Capoeira, una antica danza-lotta brasiliana, riesce a metterlo in difficoltà: alla fine Santiago, snervato, soccombe precipitando nella tromba dell'ascensore. Tra T. ed Elana tutto si chiarisce e torna il sereno: anche la polizia è soddisfatta poiché un pericoloso boss della zona è stato eliminato.
Valutazione Pastorale
E' un film con sequenze molto belle e un'ambientazione realistica suggestiva ed originale. La prima parte del film è avvincente con le scene scatenate dei balli. Le sequenze poi dell'inseguimento di Scricciolo da parte dei teppisti tra i vicoli e i tetti di New York, e del salvataggio di T. ed Elana durante l'incendio della casa del giovane, sono piene di tensione e ben realizzate. I protagonisti sono dotati di una mobilità eccezionale ed anche se la storia nel suo intreccio non è nuova, tutto il film, ambientato tra autentici scenari fatiscenti e popolati da relitti umani disperati che pur provano affetto per quei posti così inospitali e poco attraenti, è nel complesso interessante. Diverse intemperanze verbali ed alcune scene scabrose motivano la valutazione.